Ci serve una nuova cultura della montagna?

05 Giugno 2024

Sono seduta al tavolino di un bar a Viola St. Gréé. Non so se tutti conoscete questo posto, nato negli anni ’70 per idea di Giacomo Augusto Fedriani che voleva emulare i recenti comprensori sciistici sorti oltralpe [...]

Parliamo di anni in cui il meteo regalava grandi nevicate e il tema della sensibilità per la sostenibilità ambientale era ancora lontano dai più.

Con il passare del tempo questo modello di montagna è passato in disuso, complici le stagioni con poca neve, i costi sempre più alti, un’ideazione della montagna diversa: le persone hanno iniziato a spostarsi sempre più in alto per le loro vacanze, dove era più facile trovare neve, i piccoli comprensori hanno dovuto cedere a quelli più grandi e le piccole baite (magari di lusso) hanno preso il posto dei grandi hotel.

Così, ci siamo ritrovati con delle cattedrali semi abbandonate che costellano tutto l’arco alpino.
Viola St. Gréé è una di queste.

 

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