154 anni e non sentirli: buon compleanno Club Alpino Italiano!
23 Ottobre 2017

All'una del pomeriggio del 23 ottobre 1863, al Castello del Valentino di Torino, su impulso di Quintino Sella e Bartolomeo Gastaldi, 72 Soci fondatori davano vita al Club Alpino Torino di cui il primo Presidente fu il barone Ferdinando Perrone di San Martino e non il Sella, come talora erroneamente creduto.
Con la nascita della "succursale" di Aosta, avvenuta nel 1867, il nome dell'associazione diviene l'attuale: Club Alpino Italiano.
Nel 1929 una legge del Regno trasferisce d'imperio la Sede Centrale da Torino a Roma e nel 1938 viene imposta la denominazione di Centro Alpinistico Italiano. A guerra finita e ripristinato il nome originario, la sede legale va a Milano mentre Torino deve accontentarsi di quella sociale.
Nel corso della sua lunga e gloriosa Storia, la Sezione di Torino ha potuto contare fra i suoi Soci alcuni dei più forti alpinisti di tutti i tempi: basti pensare a Gabriele Boccalatte, Giusto Gervasutti o, in tempi recenti, a Gian Carlo Grassi e Gian Piero Motti.
Il CAI Torino oggi...
Oggi il CAI Torino è formato da 9 sottosezioni e gruppi organizzatori di oltre 200 delle gite sociali all'anno, 5 scuole organizzatrici dei corsi di apprendimento, il Coro Alpino Edelweiss, il prestigioso Museo Nazionale della Montagna, e non ultimo un cospicuo patrimonio di rifugi e bivacchi, situati in Piemonte e Valle d’Aosta.
Essere Soci del CAI non significa solo avere opportunità e agevolazioni: vuol dire sostenere un'associazione da sempre a salvaguardia della montagna.