
Viene limitata la libertà in montagna e penalizzata la sua frequentazione armoniosa, silenziosa e non inquinante

Il Club alpino italiano propone di diversificare gli investimenti, escludendo quelli per l'ampliamento dei comprensori sciistici e per nuovi impianti e valorizzando invece: turismo lento, tradizioni locali, artigianato, agricoltura, frequentazione delle aree protette e forme di ospitalità diffusa, orientandosi verso una nuova economia montana. Necessari servizi e infrastrutture per contrastare lo spopolamento

Il Club alpino italiano prende posizione dopo l'ordinanza del Governatore della Valle D'Aosta che limita l'esercizio dello scialpinismo

Dal 15 dicembre al 15 gennaio, 15 film dalle edizioni recenti del Trento Film Festival e scelti fra le produzioni sostenute dal Cai saranno disponibili in streaming

L'ok dopo quello della Val d'Aosta. Merlo, sindaco di Pragelato: "Bellissima notizia, qui già pronta la pista più prestigiosa d'Europa"



Artisti, giovani avventurosi e ragazzi che piantano boschi per il pianeta sono al centro del numero di dicembre di Montagne360. Tanta neve nelle proposte escursionistiche e nuove frontiere per gli alpinisti

