"La montagna addomesticata", storia e cultura delle ferrate
31 Ottobre 2023
Martedì 28 novembre alle ore 21, presso la Sala degli Stemmi del Monte dei Cappuccini, la Biblioteca Nazionale CAI e il Gruppo Giovanile CAI Torino presentano il libro "La montagna addomesticata".
Il volume è dedicato alla storia e cultura delle ferrate, degli architetti Luca Gibello e Skye Sturm, con il supporto di Cantieri d'alta quota, Accademia della Montagna del Trentino - TSM e della SAT..
Una ricostruzione ragionata, attraverso un excursus storico, del fenomeno della nascita, dell’affermazione e dell’evoluzione delle vie ferrate su tutto l’arco alpino internazionale, fino ai giorni nostri.
Il tema della ferrate offre infatti spunti di confronto dal tema storico militare, alla fruizione turistico-alpinistica, all'impatto ambientale.
La vicenda è restituita attraverso l’evidenziazione dei casi più significativi, cercando di stabilire delle connessioni con le più generali culture della montagna e il mutare, nel tempo, dei suoi modi di frequentarla: dall’esplorazione delle terre alte e l’affermazione dell’alpinismo all’infrastrutturazione dovuta alle vicende belliche; dalle pratiche di massa ai parchi a tema caratterizzati dallo stimolo dell’adrenalina.
Un approfondimento specifico è dedicato al caso trentino, che ha visto negli anni una notevole proliferazione di strutture.
La pubblicazione è l’esito di una ricerca commissionata da Trentino School of Management|Accademia della montagna all’associazione culturale Cantieri d’alta quota, con la collaborazione della SAT (Società Alpinisti Tridentini) e il patrocinio del Collegio delle Guide Alpine-Maestri di Alpinismo della Provincia di Trento.
Una pubblicazione a cura di:
Luca Gibello. Storico e critico di architettura contemporanea, è direttore de Il Giornale dell’Architettura.com e fondatore e presidente dell’associazione culturale Cantieri d’alta quota. Appassionato di escursionismo e alpinismo, ha salito 79 degli 82 quattromila delle Alpi.
Skye Sturm. Architetto proveniente dall’Alaska, specializzata nella progettazione in contesti estremi e remoti. É partner di BCW Collective, collabora con RDN Studio in Valtellina, e contribuisce alla ricerca del Politecnico di Torino sul patrimonio edilizio abbandonato nel territorio montano della Valle d’Aosta.