Il 17° Seminario BiblioCAI

14 Ottobre 2019

Si è svolto a L’Aquila il 5 ottobre 2019, nella sede restaurata in centro storico, il 17° Seminario BiblioCAI.
Undici anni fa la sezione aquilana aveva accolto il 7° Seminario delle biblioteche sezionali: era il 27 settembre 2008, presidente della Sezione Cai L'Aquila era Bruno Marconi e coordinatrice di BiblioCai Cristiana Casini; si era trattato delle norme ISBD e di software di catalogazione. Da allora tante cose sono successe e cambiate, ma non è cambiata la passione che lega il gruppo sempre più numeroso di bibliotecari sezionali del circuito BiblioCAI, attivi nella conservazione, catalogazione e promozione del patrimonio documentario del Cai. A dieci anni dal terremoto del 2009, in questa città che ora guarda con caparbietà al presente e al futuro, la sezione Cai è tornata nella sua bella sede e ha ripreso le sue attività con uno slancio straordinario. 

Trenta bibliotecari da diciotto sezioni (Albenga, Amatrice, Bergamo, Besana Brianza, Bologna, Bolzaneto, Caserta, Chivasso, Firenze, L’Aquila, Lecco, Mestre, Napoli, Pordenone, Rieti, Senigallia, Teramo, Torino BN), sono stati accolti per una giornata di lavori preparata con grandissima cura dagli amici aquilani. Il presidente della sezione Vincenzo Brancadoro e il presidente del GR Abruzzo Gaetano Falcone hanno aperto il seminario sottolineando come le montagne sarebbero solo sassi senza i libri che custodiscono e generano la cultura montana.

Dopo la tradizionale presentazione delle biblioteche, con l’accoglienza delle nuove sezioni di Amatrice, Lecco, Senigallia e Teramo, Massenzio Salinas, bibliotecario della sezione di Bergamo, ha relazionato sull'importante lavoro di riordino, inventario, catalogazione e digitalizzazione dell'Archivio sezionale, che ha coinvolto alcune sezioni lombarde ed è stato reso possibile grazie ai contributi della Regione Lombardia e del GR Lombardia, che hanno permesso di usufruire di un'archivista professionista. In corso d'opera questo lavoro ha avuto numerosi problemi, ma la grande determinazione e dedizione di Massenzio Salinas ha permesso di condurlo a termine. Al momento l'archivio del Cai Bergamo è visibile sul sito sezionale, ma sarà presto consultabile anche sul sito dei Beni Culturali della Regione Lombardia. L’esempio di Bergamo è un importante incentivo alle sezioni affinché si impegnino a conservare, ordinare e rendere accessibili i documenti sezionali. La relazione tecnica dall'archivista lombarda potrà contribuire utilmente ad incrementare le linee guida per gli archivi sezionali del Cai: in questo senso, si è già delineata la futura collaborazione con gli archivisti soci Cai di varie sezioni, fra i quali Paolo Muzi, docente di Archivistica presso il Dipartimento di Scienze umane dell'Università dell'Aquila, socio Cai aquilano presente al seminario.

I lavori sono poi continuati divisi in due gruppi: Alessandra Ravelli, responsabile della Biblioteca Nazionale Cai, si è occupata della formazione di base alla catalogazione per le nuove biblioteche con approfondimenti sulle collane; Maria Giovanna Canzanella, coordinatrice BiblioCai e bibliotecaria della sezione Cai Napoli e Consolata Tizzani, bibliotecaria della Biblioteca Nazionale Cai, si sono occupate della formazione avanzata, trattando della corretta importazione da SBN, della cattura e catalogazione delle opere in più volumi, dei legami autori e collane, della fascicolazione dei periodici.

Al termine della mattinata un ricco buffet è stato allestito dalla sezione aquilana nella sala della Biblioteca della montagna "Carlo Tobia", con buonissimi prodotti locali.

A seguire, i bibliotecari si sono confrontati su alcuni temi relativi alla gestione e alla promozione delle biblioteche. Fra gli altri, Cristina Ianniello, bibliotecaria del Cai Amatrice, ha chiesto quali libri deve acquisire una biblioteca sezionale; Valter De Santis, bibliotecario del Cai L'Aquila, ha indicato l'importanza che ogni biblioteca sezionale raccolga e conservi innanzitutto il patrimonio documentario sulle montagne del suo territorio. Ci si è infine interrogati su come promuovere le biblioteche sezionali e incentivare i soci a frequentarle: Cristiana Casini, bibliotecaria del Cai Firenze ha illustrato l’esperienza fiorentina, con giornate tematiche e incontri mirati accompagnati da esposizioni dei libri della biblioteca sezionale.

È venuto quindi il momento dei saluti: alcuni sono partiti, altri hanno potuto godere della proposta degli amici aquilani di una salita al Gran Sasso. Ed è stato uno splendido fine settimana, sotto un cielo stellato al rifugio Duca degli Abruzzi e con un bellissimo giro domenicale fin sotto il Corno Grande (niente vetta a causa del vetrato!), al Monte Aquila e al rifugio Garibaldi, rientrando poi a Campo Imperatore per la Portella.

A cura di Consolata Tizzani (BN CAI) e Maria Giovanna Canzanella (Coordinamento nazionale BiblioCAI)