Due appuntamenti imperdibili al Museomontagna

12 Settembre 2019

Vertigine - Il percorso artistico italo-francese che a luglio ha portato danza e performance in Val di Susa e Val Germanasca, arriva con Torinodanza al Museo della Montagna: sabato 14 e domenica 15 settembre

Torinodanza ha aperto una strada nelle montagne fra Italia e Francia. Con la danza e la performance negli ultimi due anni ha annullato il confine fra le valli Chisone, Germanasca e di Susa e quelle in terra francese grazie al progetto triennale transfrontaliero Corpo Links Cluster finanziato dal programma europeo ALCOTRA (Alpi Latine Cooperazione TRAnsfrontaliera), che coinvolge oltre al Teatro Stabile di Torino ‐ Teatro Nazionale/Torinodanza festival anche Malraux scène nationale Chambéry Savoie, Associazione Dislivelli di Torino e Université Savoie Mont Blanc.

Lo scorso mese di luglio fra Avigliana, Sestriere e Prali si è tenuto un vero e proprio happening della danza, un anticipo di quanto si vedrà al Festival, un modo per mettere in connessione la città di Torino e le sue montagne, esplorare le relazioni fra performance e territorio e fra il gesto sportivo e la sua interpretazione artistica.

Lo spettacolo allestito lo scorso 26 luglio alla “Palestra di Roccia” di Avigliana

Vertigine è un punto di vista diverso sulla montagna, che va oltre la dicotomia fra inverno e estate, fra neve, sci, velocità e i cieli tersi di una gita estiva in alta quota, lungo sentieri e pendii verdissimi. Lo sguardo dei coreografi di Torinodanza ha esplorato, attraverso workshop e residenze in quota, la storia e la memoria di un territorio ricco di passioni, gli artisti hanno percorso strade e sentieri, si sono confrontati con chi in montagna ci vive per necessità o per scelta, e hanno trasformato queste esperienze in danza.

Torinodanza festival, nel suo ricco programma autunnale, propone anche gli spettacoli di Vertigine, di cui è ispiratore e coproduttore.

Al Museo della Montagna due giornate interamente dedicate a questo progetto, attraverso lo sguardo e i gesti di due protagonisti della scorsa e di questa edizione.

mk di Michele Di Stefano presenterà sabato 14 e domenica 15 settembre Orografia, nato nel 2018 a Bardonecchia con la straordinaria scenografia naturale della Baita Chesal sul monte Melezet. Per la prima volta questa creazione site specific arriva a Torino per farci guardare all’orografia delle montagne che abbracciano Torino. Uno spettacolo che apre le finestre di una esclusiva “camera con vista” creata da Di Stefano e da Lorenzo Bianchi Hoesch, autore della colonna sonora, in cui il pubblico ascolta in cuffia note, suoni, parole, suggestioni per amplificare una visione in cui le distanze aumentano e si riducono, in cui profondità e verticalità delle cime emergono con un fascino particolare.

La performance, dedicata ad un pubblico ridotto per una fruizione coinvolgente, verrà ripetuta alle 15, 16 e 17 di entrambi i giorni. (Biglietto fuori abbonamento 5,00 euro).

Domenica 15 settembre alle ore 11 gli spazi del Museo della Montagna ospitano la prima nazionale della performance site specific Purgatorio ovvero aspettando Paradiso di Marco Chenevier. Valdostano e sciatore da ragazzino, da anni Chenevier presta il suo corpo atletico e la sua creatività alla danza, che è divenuta negli anni per lui uno strumento per esplorare la coreografia, il teatro e la performance. Con questo nuovo progetto - che debutterà in forma compiuta a Torinodanza festaival 2020 - avvicina lo sci di discesa e la danza: lo scivolamento, la velocità, la leggerezza, il vento, il rischio, il lungo lavoro cui un singolo individuo s’impegna per raggiungere, o semplicemente insegue, l’eleganza di un gesto. (Biglietto fuori abbonamento 5,00 euro).


Completa il programma di domenica 15 settembre alle ore 18 lo straordinario incontro fra Hervé Barmasse, Michele di Stefano e Marco Chenevier. Insieme al giornalista e scrittore Enrico Camanni, l’alpinista valdostano protagonista di epici itinerari realizzati in tutto il mondo dialoga con i coreografi di "Vertigine" su ascensioni, montagna e performance. (Ingresso libero sino a esaurimento posti).

“Prosegue nell’autunno il progetto #Vertigine - dichiara il direttore di Torinodanza Anna Cremonini -. Un sentiero che abbiamo iniziato a percorrere la scorsa stagione, mettendo insieme, danza, sport, ambiente e montagna per dar vita a progetti artistici innovativi. Gli spettacoli di questa edizione autunnale di Vertigine, innestati nel programma di Torinodanza, sono nati dalle residenze, dalle esperienze e dagli incontri che i coreografi hanno realizzato sui territori di Prali, Avigliana e Sestriere, coinvolgendo direttamente il territorio e la sua comunità. Come suggeriti dalle nostre montagne gli sguardi di talentuosi coreografi del panorama italiano, sono diventati o diventeranno lavori compiuti e originali, che ci rendono orgogliosi del nostro sostegno. Attraverso queste creazioni Torinodanza stimola un processo di valorizzazione del territorio innovativo e partecipato che proprio nella danza scopre uno strumento originale e particolare.”


MUSEO NAZIONALE DELLA MONTAGNA

Piazzale Monte dei Cappuccini 7, 10131 Torino

tel: 011 6604104
mail: stampa.pr@museomontagna.org

www.museomontagna.org