Dona il tuo 5 x mille al CAI Torino

02 Aprile 2019

I proventi saranno utilizzati per potenziare l'impianto di approvvigionamento idrico del rifugio Boccalatte - Piolti alle Grandes Jorasses!

Anche quest'anno, con la denuncia dei redditi, i cittadini potranno scegliere di destinare il 5 per mille dell'imposta alle associazioni no profit senza alcun onere per il contribuente.

Grazie al tuo contributo, nel 2019 potremo potenziare l'impianto di approvvigionamento idrico dello storico rifugio "Boccalatte" alle Grandes Jorasses.

 

Come donare


Donare è semplicissimo, è sufficiente:

> firmare nell'apposito spazio che reca la seguente dicitura: «Sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative  di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale e delle associazioni e fondazioni riconosciute che operano nei settori di cui all'art. 10, c. 1, lett. a), del D. Lgs. n. 460 del 1997».

> indicare il codice fiscale del CAI Torino a fianco dell'ente beneficiario: 80062110012

Il contribuente non sosterrà alcun onere (in quanto il "5 per mille" verrà detratto dalla tassa versata, come già avviene per il più noto "8 per mille")

GRAZIE!

Scopri di più sul Rifugio Boccalatte >

 

Domande frequenti


Cos'è il 5 x mille? Il 5x1000 è un particolare tipo di donazione che proviene dall’imposta sul reddito delle persone fisiche – IRPEF – come stabilito dalla Legge Finanziaria del 2006. Chiunque presenti la dichiarazione dei redditi può scegliere di destinare la propria quota, pari al 5x1000, a finalità di sostegno di particolari enti no profit, o di finanziamento della ricerca scientifica, o universitaria e sanitaria, compilando, con firma e codice fiscale dell’associazione, l’apposita sezione sulla dichiarazione dei redditi.

Chi può donare il 5 x mille? Ha la possibilità di destinare il 5x1000 delle proprie tasse ad una specifica associazione chiunque fa la dichiarazione dei redditi, presentando i modelli: REDDITI (Ex UNICO), CERTIFICAZIONE UNICA, MODELLO 730.

Cosa succede se firmo senza indicare il Codice Fiscale? Dimenticandoti di inserire il codice fiscale a cui vuoi destinare il 5x1000, le somme saranno ripartite in maniera proporzionale in base al numero di preferenze ricevute dalle associazioni appartenenti alla stessa categoria.

Non ho l'obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi: posso donare il 5 x mille? Sì: basta consegnare ad una banca o a un ufficio postale la scheda integrativa per il 5x1000 contenuta nel CU in busta chiusa, su cui apporre la scritta "scelta per la destinazione del 5x1000 dell'IRPEF", con indicazione di nome, cognome e codice fiscale del contribuente.

E' diverso l'8 x mille? Sì: il 5x1000 non sostituisce, ma si aggiunge al meccanismo dell'8x1000. Entrambi permettono al contribuente di scegliere a chi devolvere una parte delle proprie imposte sul reddito, ma non vanno confusi perché hanno formule di destinazione fiscale diverse. Lo scopo dell’8 x1000 è di offrire sostegno alla Chiesa di culto (confessioni e credo religiosi).

Entro quando posso fare la dichiarazione dei redditti? 

REDDITI (EX UNICO) Persone Fisiche deve essere presentato entro i termini seguenti: 

  • entro il  30 giugno 2018 se la presentazione viene effettuata in forma cartacea per il tramite di un ufficio postale; 
  • entro il 31 ottobre 2018 se la presentazione viene effettuata per via telematica, direttamente dal contribuente ovvero se viene trasmessa da un intermediario abilitato alla trasmissione dei dati.

MODELLO 730 precompilato deve essere presentato entro:

  • il 23 luglio nel caso di presentazione diretta all’Agenzia delle entrate;
  • il 9 luglio nel caso di presentazione al sostituto d’impostaoppure al Caf o al professionista.

Il 730 ordinario si presenta entro il 9 luglio al sostituto d’imposta che presta l’assistenza fiscale, al Caf o al professionista abilitato

I termini che scadono di sabato o in un giorno festivo sono prorogati al primo giorno feriale successivo.

CERTIFICAZIONE UNICA (sia per redditi di lavoro dipendente che di lavoro autonomo): entro il 7 marzo. Il soggetto erogante deve poi trasmettere in via telematica all’Agenzia delle Entrate il flusso delle Certificazioni Uniche entro il 7 marzo.

Tutte le scadenze fiscali possono essere prorogate. Per tale motivo, in casi sia necessario, è buona prassi informarsi presso l’Agenzia delle Entrate sugli eventuali ulteriori termini per presentare o rettificare la dichiarazione dei redditi.