La scuola di Alpinismo Giovanile G. Lavesi. Una storia che comincia....
24 Novembre 2017

"Spesso si sente dire che le nuove generazioni sono instabili e prive di valori. Che possiedono già tutto ed hanno perduto il senso del sacrificio e della conquista. Che sono dipendenti dalla tecnologia e non sanno più dialogare guardandosi negli occhi.
Già Catone il Censore, 22 secoli fa, raccontava cose simili della gioventù romana dei suoi tempi e molti dopo di lui hanno fatto lo stesso. E’ quindi di un’abitudine assai diffusa e persistente ritenere che le giovani generazioni abbiano perduto qualcosa di importante rispetto a quelle che le hanno precedute.
Forse l’antidoto migliore a questi pensieri, che pure contengono parti di verità, è provare a condividere qualcosa di sé e delle proprie passioni con i ragazzi. Ne risulterebbe un’esperienza interessante, a tratti persino sorprendente.
Noi Accompagnatori di Alpinismo Giovanile lo facciamo da 10 anni, con alterne fortune. Ci sono ragazzi che si ripresentano ai nostri corsi anno dopo anno, ogni volta un po’ più alti e consapevoli. Altri compaiono per qualche uscita e poi se ne vanno, lasciando vaghi ricordi. Di sicuro il semino lo gettiamo sempre, sperando che germogli anche solo di sfuggita, in modo discreto."