Online l’Atlante digitale dei Cammini d’Italia

È online l’Atlante digitale dei Cammini d’Italia, che comprende sentieri, percorsi, tratturi per percorrere e conoscere l’Italia in modo diverso. Il progetto, promosso dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (MiBACT), nasce per diffondere l’idea e le abitudini di un turismo sostenibile e lento.

Attualmente sono 41 i cammini disponibili e consultabili nell’Atlante digitale: sono quelli che avevano da subito le caratteristiche e le qualità specifiche per entrare a farne parte secondo i criteri stabiliti dalla direttiva ministeriale (12 gennaio 2016), ma saranno aggiunti con aggiornamenti costanti sempre nuovi percorsi per scoprire l’Italia usando occhi e prospettive diversi.

Ogni regione e provincia autonoma può presentare proposte per iscrivere nuovi cammini presenti nel proprio territorio: esistono infatti i “Cammini in progress”, ovvero quei cammini che ancora non soddisfano gli 11 criteri stabiliti dal MiBACT, ma che presentano un particolare interesse dal punto di vista paesaggistico, storico e culturale. Si tratta quindi di un laboratorio aperto e in continua evoluzione per creare una rete di mobilità alternativa e in connessione, ad esempio, tra città d’arte e borghi storici, vissuta non solo dalla prospettiva del turismo, ma anche dell’economia, della mobilità e delle vie ‘verdi’ presenti nel nostro territorio.

Il cuore dell’Atlante è rappresentato dalla mappa vettoriale che raffigura l’Italia e i suoi cammini: ognuno è indicato con un colore diverso e cliccandoci sopra si apre una scheda con la storia e la descrizione del cammino scelto ̶ compresi i dettagli tecnici, come lunghezza, percorribilità, stagionalità e segnaletica  ̶ , dove sono mostrati il suo tracciato, le possibili deviazioni e varianti, nonché gli snodi e i luoghi d’interesse culturale che s’incontrano durante il percorso e che meritano una sosta per una visita. Per ogni cammino è possibile visionare una galleria fotografica, che è collegata direttamente alla sua scheda descrittiva.

Consultando quindi la mappa dei cammini avremo una visione d’insieme dell’Italia che offre nuove prospettive e suggerisce modelli per lo sviluppo e per creare nuove connessioni tra la cultura, le attività economiche e il turismo per valorizzare i nostri territori, comunità e tradizioni.

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