Elogio ad Angelo Siri

15 Settembre 2017

Ci ha lasciato all'età di 68 anni Angelo Siri, illustre esponente dell'alpinismo e non solo...

Alpinista completo, dalle grandi vie in alta montagna, alle cascate di ghiaccio, al bouldering, ha legato il suo nome a molte prime salite dalle Alpi Marittime al Monte Bianco e nel solo Vallone di Sea ha aperto circa 50 vie nuove, perlopiù al fianco di Gian Carlo Grassi.

Scopritore ed appassionato boulderista “ante litteram” ha scoperto e segnato più di un circuito di arrampicata.

Appassionato di fotografia, dopo il pensionamento come Cancelliere del tribunale di Savona, aveva iniziato a interessarsi di riprese cinematografiche firmando diversi filmati, tra i quali ricordiamo in particolare: “Sogno di Sea”, “Gian Carlo Grassi, l’uomo del giardino di cristallo" , Ghiaccio dell’ Ovest anni 2000, “Scarason, l’anima del Marguereis”, la Rochà d’ Ciavrie e da ultimo il filmato su Campia figura dell’ alpinismo Cuneese . Oltre a questi  ci ha lasciato numerosi corti dedicati al Bouldering dove ha ripreso tra gli altri Christian Core in una delle sue maggiori realizzazioni “Gioia” 8c+ a Varazze.

Per queste sue attività di alpinista e di documentarista, attento alle tematiche della montagna e dell’alpinismo in tutte le sue forme, nel 2011 era stato ammesso nel GISM (Gruppo Italiano Scrittori di Montagna) e nel 2012 ne era divenuto “testimonial”.

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