BalmExperience, 2° atto. Quale turismo per le valli di Lanzo?

17 Marzo 2017

Dopo il lusinghiero successo del convegno di Lanzo dell’11 febbraio (Turismo degli elicotteri o turismo del rispetto?) il Progetto BalmExperience promosso da Mountain Wilderness in collaborazione con il Comune di Balme arriva al secondo appuntamento: “Quale turismo per le Valli di Lanzo” è la domanda alla quale tenteranno di rispondere i relatori dell’incontro di venerdì 17 marzo a Mezzenile. Una domanda alla quale gran parte dei relatori del convegno di Lanzo ha già dato una risposta: turismo senza elicotteri e senza altri motori per queste montagne delle Alpi Graie meridionali, a cavallo fra Piemonte e Francia.

Per dare concretezza a questi intenti occorre però una strategia coerente, basata su scelte che esaltino le caratteristiche ambientali senza alterarle, ma anzi riqualificandole. Scelte che competono in gran parte ai portatori di interesse locali: gestori di attività turistiche, agricoltori, allevatori, tecnici naturalisti, addetti alla comunicazione, associazioni, enti pubblici. Saranno proprio rappresentanti di queste categorie ad animare l’incontro di Mezzenile, guidati da Toni Farina, di Mountain Wilderness, coordinatore del Progetto BalmExperience. Intervengono Roberto Grappolo sindaco di Mezzenile, Gianni Castagneri assessore del Comune di Balme, Livio Barello presidente del Consorzio Operatori turistici Valli di Lanzo, Marco Bussone, UNCEM (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani), Marco Blatto editore di montagna, Laura Chianale, Associazione Produttori Toma di Lanzo, Aldo Chiariglione imprenditore, naturalista, Roberto Chiosso gestore Rifugio Gastaldi, Gino Geninatti presidente CAI Lanzo, Giuseppe Leyduan blogger Camosci Bianchi, accompagnatore di escursionismo, Andrea Mantelli guida ambientale escursionistica, Federico Peracchiotti allevatore di capre da latte, Guido Rocci gestore Posto Tappa Les Montagnards, Mauro Salot presidente Associazione Sentieri Alta Val Malone, Ezio Sesia Società Storica Valli di Lanzo, Carlo Soldera presidente CAI Venaria. Moderatore Toni Farina di Mountain Wilderness.