Pier Giorgio Frassati e i sentieri che portano in alto
15 Settembre 2025

22 Sentieri Frassati, uno per ogni regione e provincia autonoma italiana, itinerari che uniscono natura, storia e spiritualità
«Montagne montagne montagne, io vi amo».
Così Pier Giorgio Frassati (1901-1925), giovane torinese e socio del CAI, esprimeva la sua passione per le vette. Per lui la montagna era palestra di vita, luogo di amicizia e, soprattutto, occasione per contemplare la Grandezza del Creatore.
Beatificato nel 1990 e prossimo alla canonizzazione nel 2025, Frassati ha lasciato un segno profondo con la sua “carità gioiosa” e il suo motto: «Vivere, non vivacchiare».
Dal 1996 al 2012, il CAI – insieme a varie associazioni – gli ha dedicato 22 Sentieri Frassati, uno per ogni regione e provincia autonoma italiana, itinerari che uniscono natura, storia e spiritualità. Ogni inaugurazione è stata un’esperienza corale, segnata dal gesto simbolico di mescolare acque provenienti dai diversi percorsi.
Oggi questi sentieri non sono soltanto un ricordo, ma un invito: camminare con Pier Giorgio significa salire verso l’alto e, allo stesso tempo, verso l’altro.