The Beautiful Mountain: una serata speciale con Marco Camandona
15 Maggio 2025

Giovedì 12 giugno 2025, ore 21:00, Sala degli Stemmi, Monte dei Cappuccini, Str. Salita al C.A.I. Torino 12, Torino
La Scuola Nazionale di Alpinismo “Giusto Gervasutti” è lieta di annunciare una serata speciale con Marco Camandona, uno degli alpinisti italiani più completi e rispettati a livello internazionale.
Con una carriera che si estende per oltre 25 anni, Marco Camandona ha saputo distinguersi per il suo approccio etico e autentico all'alpinismo, privilegiando ascensioni senza l’uso di ossigeno supplementare. Atleta, guida alpina valdostana e tecnico federale di scialpinismo, ha coronato nel 2024 il suo straordinario percorso con il completamento dei 14 Ottomila senza ossigeno supplementare, diventando il 20º alpinista al mondo a riuscirci.
Oltre alle sue imprese sugli Ottomila, Camandona ha lasciato un’impronta significativa nel mondo dell’alpinismo attraverso l’apertura di nuove vie su roccia e ghiaccio, sia in Italia che all’estero. La sua esperienza spazia dalle Alpi alle montagne del Karakorum, dimostrando una versatilità tecnica e una profonda conoscenza dell’ambiente montano.
Nel 2024 gli è stato conferito il prestigioso Premio Panathlon “Renato Godio”, riservato a chi ha dato particolare lustro allo sport italiano.
Oltre alla sua carriera alpinistica, Camandona si distingue per il suo impegno umanitario in Nepal, dove ha fondato insieme alla moglie Barbara la casa di accoglienza Sanonani a Kathmandu, dedicata a bambini orfani o in difficoltà. La struttura è sostenuta grazie alle sue spedizioni e al contributo di volontari e donatori. Per questa sua attività umanitaria, il 1° febbraio 2025, ha ricevuto l’onorificenza di Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, conferita dal Presidente Sergio Mattarella e consegnata in occasione della cerimonia ufficiale al Quirinale il 26 febbraio.
La serata organizzata dalla Scuola Gervasutti sarà gratuita e aperta al pubblico. Marco Camandona ha scelto di non percepire alcun compenso, e la Scuola effettuerà una donazione in beneficenza alla casa Sanonani, a sostegno dei progetti umanitari in Nepal. Un esempio concreto di come la montagna possa generare valore non solo per chi la vive, ma anche per chi ne ha più bisogno.