Cantalamissa al Museomontagna

Sono aperte le adesioni alla due giorni di appuntamenti gratuiti, tra interviste, camminate nei boschi della collina torinese e laboratori di ceramica. Un progetto dell'artista Luana Wojaczek Perilli.

Si svolge sabato 23 e domenica 24 marzo l'ultimo appuntamento del programma Stay with Me. A Whole Growing Exhibition, realizzato grazie al sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo, in relazione alla mostra Stay with Me. La montagna come spazio di risonanza, in corso al Museomontagna fino al 1 aprile 2024.

Il progetto "Cantalamissa" è un lavoro partecipativo e in divenire di Luana Wojaczek Perilli, pensato come laboratorio di ricerca esteso all’area dell’Appennino, dalla Calabria al Piemonte.
L'artista, invitata dall’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, ha realizzato un’opera site specific, in relazione con le comunità. L’obiettivo è ripercorrere le memorie dei territori per farne una geografia dell’altitudine, che unifichi il territorio a partire dalla fauna.

I racconti del gioco dei bambini, spesso crudele, con le falene nere e gialle presenti su tutto l’Appennino danno l’incipit a una esplorazione dei dialetti, dei luoghi, delle comunità e degli istinti più svariati di relazione con l’altro da sè nella prima infanzia.

Cantalamissa è infatti il nome dialettale delle falene del genere "Amata", per fare riferimento alla livrea nera di queste falene diurne che ricorda il sacerdote che canta sull’ambone. L’approccio etnozoologico permette di narrare, a partire dalle presenze animali, la storia delle comunità distanti ma simili dell’Appennino.

Programma

SABATO 23 MARZO

Dalle ore 15.00 alle 18.00 al Museomontagna

In questa giornata, l’artista realizzerà una serie di interviste durante le quali inviterà gli interlocutori a condividere i propri racconti e la propria esperienza sulle relazioni tra dialetti-fauna-infanzia e Appennino.

DOMENICA 24 MARZO

ore 10.00 – 12.30 Camminata con l’artista e con accompagnatore CAI

ore 14.30 – 17.00 Laboratorio di ceramica con l’artista

Al reportage audiovisivo realizzato nella prima giornata segue una passeggiata all’interno del Bosco al Monte dei Cappuccini e nei boschi della collina torinese. 

L’esperienza sarà condotta da Junior Maraschini, accompagnatore del Gruppo Giovanile CAI Torino. 

Durante la camminata i partecipanti sperimenteranno un’esperienza di immersione e di animalità condivisa che li porrà fuori dalle dinamiche antropocentriche e li renderà viventi tra i viventi nella foresta, un luogo che unifica in una compartecipazione multispecie, dove animali e vegetali si trovano in una dimensione di continuità.

Durante il cammino ogni partecipante individuerà un bastone, inteso come prolungamento del proprio corpo, emblema di dialogo tra animale e vegetale e di attraversamento fisico.
A partire da questo oggetto, e dai concetti sopra esposti, l’artista condurrà un laboratorio di ceramica presso il museo, durante il quale ogni partecipante sarà chiamato a produrre un oggetto scultoreo che confluirà nell’opera Wanderlust sotto il profilo artistico e installativo. 
Questo lavoro sarà successivamente incluso nell’installazione dell’artista, esposta nella mostra Walking Mountains che sarà visitabile al Museo da fine ottobre 2024.

La partecipazione è gratuita.  Il numero di posti disponibili è limitato.

Per info e iscrizioni: 011 6604104 - posta@museomontagna.org

Per tutte le immagini: courtesy Luana Wojaczek Perilli.