160 anni del CAI: il 23 ottobre va in scena al cinema Ambrosio l’incontro con l’alpinista Matteo Della Bordella. Una festa dedicata alla montagna, alla storia e alle nuove generazioni
16 Ottobre 2023
L’anniversario sarà celebrato in tutta la città di Torino con un denso calendario di eventi e attività pensati per gli amanti della montagna e non solo.
Il Club Alpino Italiano (CAI) di Torino si prepara a celebrare un anniversario straordinario, poiché quest’anno ricorrono i 160 anni dalla fondazione del sodalizio.
Fondato ufficialmente il 23 ottobre 1863 presso il Castello del Valentino da illustri pionieri come Quintino Sella e Bartolomeo Gastaldi, l'importanza del CAI nella promozione della cultura alpina e dei valori legati alla montagna è indiscutibile.
Proprio il 23 ottobre, giorno in cui cade l’anniversario, il Cinema Ambrosio di Torino ospita un appuntamento imperdibile per gli amanti della montagna con la partecipazione dell’alpinista Matteo della Bordella, noto per le sue imprese nell’arrampicata su roccia e nell’alpinismo in diverse parti del mondo, dalle Alpi all’Himalaya.
L’incontro, realizzato in collaborazione con Banca Sella Patrimoni e l’azienda Vergnano, sarà moderato dal giornalista e scrittore di montagna Gian Luca Gasca e vedrà la partecipazione di Matteo Sella e Pietro Crivellaro. Il dialogo tra della Bordella e i discendenti dello storico fondatore del CAI costituirà un collegamento virtuale tra il passato dell’associazione e il presente dell’alpinismo, con una proiezione anche verso il futuro attraverso la testimonianza del giovane alpinista Matteo Sella.
“Il traguardo che ci apprestiamo a celebrare rappresenta un momento straordinario nella storia del nostro Club, un’occasione per ricordare i traguardi raggiunti e iniziare a tracciare insieme i nuovi percorsi per il futuro. Il CAI è nato grazie all’impegno e all’amore per la montagna di veri e propri pionieri, il nostro compito oggi è quello di tramandare i nostri valori alle generazioni future a cui ci accingiamo a passare il testimone. Voglio infine esprimere la mia gratitudine a Banca Sella Patrimoni e all’azienda Vergnano per il loro supporto in questo evento, così come a tutti coloro che hanno reso possibile questa celebrazione” ha dichiarato il Presidente di CAI Torino, Marco Battain.
L’evento si concluderà con un momento dal grande valore simbolo: si terrà infatti la cerimonia di chiusura del Tour della fiaccola, con la riconsegna simbolica della fiaccola al Presidente del CAI Torino. Il tour della fiaccola è una vera e propria staffetta simbolica che, dallo scorso mese di maggio, ha coinvolto le scuole e le sottosezioni toccando varie tappe tra i rifugi CAI Torino e alcune vette simboliche del Piemonte e della Valle d’Aosta.
Un calendario ricco di appuntamenti
Il CAI Torino, in occasione di questo importante anniversario, ha pianificato inoltre una serie di eventi che coinvolgeranno l'intera comunità e non solo gli appassionati delle attività all'aperto.
Questa celebrazione mira a sottolineare il ruolo centrale che il CAI ha svolto nella diffusione della cultura della montagna e nell'inclusione di giovani e persone meno fortunate.
Ecco alcuni degli eventi principali previsti per il mese di ottobre:
- Sabato 21 ottobre - Rievocazione e concerto al Cortile del Politecnico di Torino: La giornata si aprirà con la rievocazione storica accanto al monumento dedicato a Quintino Sella. Il Coro "Edelweiss" del CAI Torino si esibirà in un concerto in omaggio al fondatore del CAI.
- Sabato 28 ottobre - Esibizioni di cori piemontesi nelle piazze di Torino: Le piazze del centro di Torino si animeranno con esibizioni di cori piemontesi, creando un'atmosfera festosa e coinvolgente per tutti i presenti.
- Sabato 28 ottobre - Concerto di canti popolari e di montagna presso la Chiesa di San Massimo: La celebrazione si concluderà con un concerto speciale di canti popolari e di montagna. Questo evento vedrà la partecipazione dei cori CAI di diverse sedi, tra cui Amici della montagna di Asti, La Baita di Cuneo, La Serra di Ivrea e Edelweiss di Torino. L'ingresso sarà a offerta libera per sostenere le spese organizzative.
Il CAI Torino invita tutti coloro che condividono l'amore per la montagna e i suoi valori a partecipare a queste celebrazioni che, oltre a rappresentare un omaggio ai primi 160 anni di storia, vogliono porsi come segno di impegno verso un futuro in cui la cultura della montagna e la passione per l'avventura rimangono vivi e vitali.