Alpinismo, i ragazzi del Cai Eagle Team sulle pareti della Val di Mello
12 Ottobre 2023

Si è conclusa la terza sessione formativa del progetto di Club alpino italiano e Club alpino accademico, condotto dall'alpinista Matteo Della Bordella e rivolto a 15 giovani alpinisti italiani che aspirano a fare dell'alpinismo la propria professione.
Vie classiche, metodi di progressione in artificiale, primo soccorso in montagna e serate formative su come organizzare al meglio una spedizione esplorativa. In Val di Mello, tempio del sassismo e dell'arrampicata su granito, si è tenuta, dal 5 all'8 ottobre, la terza sessione del progetto Cai Eagle Team.
Il Cai Eagle Team è l'iniziativa di formazione attraverso la quale il Club alpino italiano, insieme al Club alpino accademico italiano e all'alpinista Matteo Della Bordella, sta offrendo a 15 giovani alpinisti e alpiniste tra i 19 e i 28 anni l'opportunità di sviluppare il proprio talento grazie al supporto di tutor scelti tra i migliori alpinisti italiani e internazionali.
In questa occasione l'attività si è concentrata sulle tecniche di scalata artificiale, grazie al supporto dello specialista Fabio Elli, alpinista a tutto tondo, grande conoscitore della Val di Mello e della scalata artificiale, che pratica dal 2010. Tutor di questa settimana sono stati gli alpinisti lombardi Leonardo Gheza e Marco Majori, il Ragno di Lecco David Bacci e la scalatrice torinese Federica Mingolla. A gestire il gruppo, come sempre, Matteo Della Bordella.
«Sono state giornate interessanti, dove c'è stato un bellissimo mix tra didattica e formazione. Motivo per cui faccio il mio plauso al Club alpino accademico italiano, che ha organizzato ottimamente serate di approfondimento interessanti e accattivanti», commenta Della Bordella. «Il gruppo è sempre più unito e anche questa volta, come già accaduto in Dolomiti, ha avuto modo di ripetere vie impegnative e di tutto rispetto».
Ph. Credit Open Circle