Un corso per i gestori dei rifugi del Cai Torino per l’utilizzo del defibrillatore in caso di arresto cardiaco a cura del Soccorso Alpino

Mercoledì 25 gennaio, presso il Centro Incontri al Monte dei Cappuccini, si è svolto il corso BLSD (Basic Life Support Defibrillation) relativo alle manovre di primo soccorso da svolgere con l’impiego del defibrillatore e da attuare tempestivamente in caso di arresto cardiaco improvviso.

Il corso è stato organizzato dal CAI Torino in collaborazione con il Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese. Hanno partecipato all’incontro Alberto Giorgis, responsabile della Commissione Rifugi del Cai Torino in qualità di organizzatore del momento di formazione, il vice responsabile del gruppo regionale sanitari del Soccorso Alpino, Diego Naso e quello soccorso di Speleologia, Giuseppe Giovine che si sono occupati dell’erogazione del corso e i gestori dei rifugi che hanno ricevuto i Defibrillatori Semiautomatici Esterni (DAE) a dicembre 2022 insieme a coloro che ne erano già provvisti.

"Abbiamo piacevolmente osservato un'ottima preparazione generale nel campo del primo soccorso da parte dei rifugisti. Si tratta di competenze molto importanti perché i rifugi sono anche un presidio sanitario delle alte quote", ha commentato a margine dell’incontro Diego Naso, responsabile regionale del Soccorso Alpino.

“Ritengo che il corso BLSD sia molto importante. Gli arresti cardiaci sono eventi che purtroppo possono manifestarsi senza preavviso e dunque avere un minimo di conoscenza sul fenomeno, sulle tecniche da utilizzare e sulle procedure da attivare può aiutare ad affrontare queste delicate situazioni in maniera più lucida”, ha aggiunto Jean Claude Ferrod, gestore del Rifugio Vittorio Emanuele.

“Avere delle persone in rifugio che abbiano frequentato il corso BLSD rappresenta senza dubbio un vantaggio. Però è ancora più importante avere un defibrillatore in struttura perché, ad esempio, di notte o in condizioni meteo avverse non sempre i soccorsi potrebbero arrivare in tempi celeri. Ringrazio il CAI di Torino per averci fornito tale dispositivo”.

“La realizzazione di questo corso rappresenta il raggiungimento di un importante traguardo che permette ai nostri gestori dei rifugi di fare un ulteriore passo avanti in termini di salvaguardia della vita delle persone che frequentano le nostre montagne” ha dichiarato nel suo intervento Marco Battain, Presidente del Cai Torino. “Si tratta di un primo momento di formazione organizzato con il supporto del Soccorso Alpino che auspichiamo di poter replicare presto arrivando a formare anche gli istruttori delle nostre scuole e gli accompagnatori delle nostre sezioni”.

Scopri i rifugi CAI Torino >