Apre al Rifugio Gastaldi l’Osservatorio scientifico per il monitoraggio dei cambiamenti climatici in ambiente alpino

E’ stata firmata ieri presso il Palazzo della Regione Piemonte la convenzione tra Arpa, Club Alpino Italiano, Museo Nazionale della Montagna e Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica del Consiglio nazionale delle Ricerche per il monitoraggio dei cambiamenti climatici in ambiente alpino.

In particolare, il rifugio Gastaldi, in alta Valle di Lanzo, fungerà da “base” per lo studio e il monitoraggio del bacino glaciale della Bessanese, consentendo così a tecnici e scienziati di rilevare in loco i dati sui cambiamenti climatici in ambiente alpino e ai frequentatori della montagna di rimanere informati grazie a un programma di divulgazione scientifica dei risultati.

La firma della convenzione è avvenuta alla presenza dell’Assessore Regionale dell’Ambiente Matteo Marnati, del Direttore Generale di Arpa Piemonte Angelo Robotto, del Vice Presidente del Cai Torino Bruno Roberti, del Diettore del Museomontagna Daniela Berta e dei rappresentanti degli enti firmatari della convenzione.

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