Lutto al CAI Torino

Il 17 febbraio u.s. è mancato all'età di 91 anni il socio Franco Bo, medaglia d'Oro del CAI, iscritto alla Sezione di Torino dal 1949. 

In gioventù è stato un buon alpinista ed un ottimo arrampicatore, basti citare solo la prima ripetizione italiana della via Gervasutti - Devies al Pic Gaspard (Delfinato) e la prima ascensione dello spigolo SW delle Rocca Castello (Val Maira),senza contare molte altre realizzazioni.

Era attivo anche in campo organizzativo e culturale (era membro del GISM): è stato Presidente della Commissione Centrale Rifugi ed Opere Alpine; in questa veste ha realizzato un poderoso volume su tutti i rifugi italiani. È stato poi il principale e più convinto protagonista nella azione di portare il servizio telefonico nei rifugi (quando non esistevano i telefonini). Curò anche altri progetti volti all'ammodernamento dei rifugi.

Apparteneva a quella generazione che, dopo la guerra, in qualche modo e tra mille difficoltà ha contribuito alla rinascita dell'alpinismo nostrano.

In occasione dell’assemblea dei delegati svoltasi a ottobre 2008 a Modena, l’associazione Giovane Montagna, fondata nel 1914, lo ha eletto socio onorario.
L'ambita medaglia d’oro del CAI gli fu invece assegnata il 21 maggio del 2005 a Saluzzo in occasione dell’assemblea dei delegati del CAI “per il considerevole impulso alle attività legate alla frequentazione nell’ambito montano”.

Persona di una modestia e di un garbo esemplari lascia un grande vuoto nel Sodalizio