Il valore dell'esperienza dei Custodi dei rifugi del Cai Torino

22 Novembre 2021

I gestori dei Rifugi del CAI Torino si sono incontrati ieri al Monte dei Capuccini per confrontarsi sull'andamento delle frequentazioni e lo stato dei rifugi e progettare insieme delle iniziative congiunte in chiave “metromontana”  

A due mesi dal suo insediamento, la Commissione Rifugi del Cai Torino ha organizzato ieri presso il Monte dei dei Cappuccini un incontro a cui hanno preso parte tutti i gestori dei rifugi del Cai Torino che non avevano attività in corso.

E’ stata un’occasione importante per confrontarsi sullo svolgimento della stagione, conoscere i gestori, comprendere le attività che organizzano e per affrontare il significato del valore di essere un Rifugio del CAI Torino e di come la nostra Sezione debba lavorare in stretto contatto con i gestori ed il territorio.

Particolarmente interessante la valutazione di alcune iniziative congiunte in ottica “metromontana” volte a rivisitare le relazioni tra i centri metropolitani ed i territori montani in un'ottica virtuosa.

«Dietro ciascun rifugio vi è un notevole impegno da parte dei gestori, che non sono solo custodi di un presidio in quota, ma anche e soprattutto imprenditori. I rifugi sono dei laboratori in cui trovano spazio sia la tecnologia, che nuovi modelli di fruizione della montagna. Tra le prossime iniziative in programma: proporre alle Università di ampliare le collaborazioni con il CAI Torino.» – ha dichiarato Giuseppe Serrao, responsabile della Commissione Rifugi.

«È stato un incontro nel quale abbiamo prospettato un futuro di qualità da costruire insieme con i gestori dei rifugi del CAI Torino» – ha commentato Marco Battain, Presidente del Cai Torino, a margine dell’evento.

A seguito dell’incontro abbiamo raccolto alcune testimonianze da parte dei gestori del Rifugio Gastaldi, del Vittorio Emanuele e del Cibrario. Per saperne di più seguiteci su Facebook e Instagram!