Approvata la nuova Legge Regionale sul Soccorso Alpino e Speleologico

21 Luglio 2021

Nel pomeriggio di ieri, 20 luglio 2021, il Consiglio Regionale del Piemonte ha approvato la proposta di
legge n. 118 del 22 ottobre 2020 Norme in materia di soccorso alpino e speleologico presentata dal
consigliere Paolo Ruzzola. Si tratta di una revisione e dell’aggiornamento della norma 67/1980
Interventi per il turismo alpino e speleologico che era stata il primo intervento legislativo regionale in
materia, a livello nazionale.

La nuova legge riconosce la funzione di servizio di pubblica utilità del Soccorso Alpino e Speleologico
Piemontese (SASP) nella prevenzione degli infortuni e nel soccorso degli infortunati, delle persone in
pericolo, dei caduti e dei dispersi in montagna e in terreno impervio e ipogeo. Inoltre segna un
adeguamento dell’ordinamento regionale alle leggi nazionali n. 74/2001 e n. 126/2020 che regolano
l’operato del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, di cui il SASP è il servizio regionale
operativo in Piemonte. In particolare, il testo approvato ieri definisce i rapporti con il Servizio sanitario
piemontese nelle operazioni di soccorso ed elisoccorso e con la Protezione Civile regionale nelle
emergenze.

«Ringraziamo sentitamente – afferma Luca Giaj Arcota, presidente SASP – il Presidente della Regione
Piemonte Alberto Cirio e gli Assessori Marco Gabusi e Luigi Genesio Icardi per il sostegno che
forniscono alla nostra organizzazione. Inoltre, voglio rivolgere un ulteriore apprezzamento al lavoro del
Consigliere Paolo Ruzzola, primo firmatario della legge, che ha saputo approfondire e conoscere un
ambito complesso e peculiare come quello del soccorso alpino e speleologico ascoltando e accogliendo
le nostre istanze. La nuova legge regionale è un importante riconoscimento del servizio volontario, ma
altamente specializzato, che 1200 tecnici forniscono quotidianamente sul territorio di tutto il
Piemonte».

Simone Bobbio
Ufficio Stampa del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese