Lettera del 26 maggio 2021 del Presidente CDR Piemonte al Presidente della Sezione di Torino, successiva sua precisazione del 27 maggio 2021 e risposta alle stesse da parte del Presidente della Sezione di Torino

28 Maggio 2021

Egregio Presidente, dott. Roberto Ferrero

Come anche a Lei noto il Presidente generale del CAI ha, tra l’altro, deliberato (rif. delibera presidenziale n. 30 del 6/05/2021) che il Presidente della Sezione CAI di Torino“non è decaduto” al contrario del Consiglio Direttivo, sciolto ex lege dal 5 aprile u.s., e che questi mantiene tutti i poteri e i doveri di adempimento dei suoi compiti, tra cui“quelli della esecuzione (* Pone in atto …) delle delibere del CD precedenti al 31 marzo”; segue nel testo della deliberazione la puntuale indicazione delle attività che il Presidente della Sezione CAI di Torino può/deve continuare a svolgere nelle more dell’elezione del nuovo Consiglio direttivo.

In precedenza, il Presidente generale del CAI aveva deliberato (rif. delibera presidenziale n. 25 del 30/04/2021) che “debbano indirsi nuove votazioni per eleggere l’intero nuovo Consiglio direttivo” e che sia il Collegio dei Revisori dei conti della Sezione CAI di Torino “deputato al convocare l’Assemblea dei Soci per l’elezione dell’intero nuovo Consiglio direttivo”.

Richiamiamo, infine, l’attenzione sul fatto che il Comitato Direttivo Regionale del CAI Piemonte, a mente del proprio Statuto, deve assolvere anche la specifica funzione di vigilanza sulle Sezioni che “ottemperino alle norme statutarie e regolamentari comunicandone al CDC le eventuali inosservanze”.

Tutto ciò premesso,

si chiede

al Presidente della Sezione CAI di Torino di mettere a diposizione - in via immediata - del Collegio dei Revisori dei conti della Sezione CAI di Torino la banca dati con i riferimenti dei soci della Sezione nonché gli strumenti (es. newsletter) utili/necessari al fine di permettere a tale organo di controllo di procedere, senza indugio, alla convocazione dell’Assemblea dei soci per la nomina del nuovo Consiglio Direttivo della Sezione, da tenersi nei 30 giorni dalla data di convocazione.

Nell’ambito delle sopra citate funzioni di vigilanza, il Comitato direttivo del CAI PIEMONTE,

preso atto che

• In data 15 aprile 2021 si è tenuta una riunione del Consiglio direttivo della Sezione CAI di Torino che, tra l’altro, ha approvato il bilancio d’esercizio al 31/12/2020 del CAI Sezione di Torino e del Museo Nazionale della Montagna, nella versione pubblicata sul sito internet della Sezione.

• In data 24 aprile 2021 il Presidente del CAI di Torino ha convocato l’assemblea ordinaria della Sezione per il giorno 5 e 6 maggio, con avviso pubblicato sul sito internet della Sezione.

• In data 6 maggio 2021 si è tenuta l’Assemblea ordinaria della Sezione CAI di Torino, come risulta dal verbale pubblicato sul sito internet della Sezione, che, tra l’altro, ha approvato i sopra indicati due bilanci d’esercizio al 31/12/2020,

accerta e rende nota

l’avvenuta inosservanza delle norme statutarie e regolamentari della Sezione CAI di Torino, anche alla luce delle sopra citate interpretazioni e deliberazioni emanate dal Presidente generale del CAI, in particolare:

• l’illegittima tenuta in data 15/04/2021 della riunione del Consiglio direttivo della Sezione CAI di Torino, in quanto organo gestorio decaduto nella sua totalità dal 5 aprile 2021;

• l’illegittima convocazione in data 24 aprile 2021 dell’assemblea ordinaria della Sezione per il giorno 5 e 6 maggio 2021, in quanto atto non rientrante tra quelli attribuiti al Presidente ma spettante al Consiglio direttivo, Direttivo dichiarato decaduto dal 5 aprile 2021 e, pertanto, unico soggetto deputato alla convocazione da allora è il Collegio dei Revisori dei conti della Sezione di Torino;

• l’illegittima tenuta dell’assemblea ordinaria in data 6 maggio 2021, per difetto dei poteri di convocazione e, comunque, avente all’Ordine del Giorno la discussione su documenti (il bilancio d’esercizio 2020 della Sezione CAI di Torino e del Museo Nazionale della Montagna) non regolarmente approvati da un Consiglio Direttivo eletto e in carica.

È quindi assolutamente necessario che il Collegio dei Revisori dei conti procedano, senza indugio, alla convocazione dell’assemblea ordinaria dei soci della Sezione CAI di Torino, da tenersi possibilmente di presenza nel rispetto dei provvedimenti di distanziamento a tutela della salute degli intervenuti, per deliberare la nomina del nuovo Consiglio Direttivo della Sezione nella sua interezza (18 componenti). L’assemblea, come detto, dovrà tenersi nei successivi 30 giorni dalla convocazione.

Il nuovo Consiglio Direttivo dovrà esaminare e approvare il bilancio d’esercizio 31/12/2020 della Sezione CAI di Torino e del Museo Nazionale della Montagna da sottoporre all’approvazione di una nuova assemblea dei soci, in quanto, per le motivazioni sopra indicate, quelli approvati dall’assemblea del 6 maggio 2021 sono viziati da illegittimità.

Si chiede alla Segreteria sezionale di pubblicare la presente sul sito internet della Sezione CAI di Torino nonché di inviarla con posta elettronica o newsletter ai Soci della sezione, al fine di dare la massima informativa.


Cordiali saluti.

Il Presidente del GR Piemonte
(Bruno Migliorati)

Torino, 26 maggio 2021



Ci è pervenuta dal Collegio dei Revisori dei Conti del CAI Sezione di Torino, la segnalazione di richieste di chiarimento in merito al rinnovo del Consiglio Direttivo della Sezione.

Al fine di evitare qualunque tipo di equivoco, si ribadisce che la convocanda assemblea ordinaria del CAI Sezione di Torino dovrà deliberare sull’elezione dell’intero Consiglio Direttivo, il quale, a norma dell’art. 19 dello Statuto sezionale, si compone di 18 Consiglieri più il Presidente.

L’inciso tra parentesi “(18 componenti)” nella nostra comunicazione del 26 maggio u.s., era solo volto a precisare che è l’intero numero dei consiglieri da nominare (18) e non solo quello dei dimissionari (12).

In conclusione, in conformità all’art. 14 dello Statuto sezionale, l’assemblea del CAI Sezione di Torino sarà chiamata ad eleggere il nuovo Consiglio Direttivo, quindi:

- Il Presidente
- Due Vicepresidenti
- Sedici Consiglieri

per un totale di 19 persone da eleggere.

Si chiede cortesemente alla Segreteria sezionale di pubblicare in via immediata la presente sul sito internet della Sezione CAI di Torino nonché di inviarla con posta elettronica o newsletter ai Soci della sezione, al fine di dare la massima informativa ai Soci.

Cordiali saluti

Il Presidente del GR Piemonte
(Bruno Migliorati)

Torino, 27 maggio 2021



Al Presidente del GR Piemonte
p.c.  Al Collegio dei Revisori dei conti della Sezione CAI Torino
Al Comitato Direttivo Centrale del CAI

Caro Presidente,
riscontro la Tua cortese del 26 maggio 2021 e la successiva del 27 maggio 2021 per evidenziare come, pur condividendo in buona parte le premesse in fatto e in diritto come da Te riferite, non sono però d’accordo sulle richieste e conclusioni da Te formulate.

Nel dettaglio:
a) sulla richiesta di “messa a disposizione della banca dati dei soci della Sezione”.

Fermo restando l’onere del Collegio dei Revisori dei conti di convocare l’Assemblea dei Soci per l’elezione del nuovo Consiglio Direttivo, ritengo, vuoi per ragioni di evidente utilità pratica e organizzativa, vuoi per evitare fastidiose problematiche in materia di privacy, che sarebbe opportuno che il Collegio dei Revisori provvedesse a predisporre l’avviso di convocazione dell’Assemblea dei Soci, e che il sottoscritto, attraverso i soliti strumenti, ne curassi l’invio.
Stante la necessità di provvedere immediatamente a tale incombente, al fine di reintegrare finalmente la Sezione nella pienezza dei suoi poteri, mi permetto di sollecitare in tal senso il Collegio dei Revisori che ci legge in copia.

b) Sulla riunione del C.D. di Sezione del 15 aprile 2021, sulla convocazione dell’assemblea ordinaria del 24 aprile 2021, sull’assemblea ordinaria del 6 maggio 2021 e sulla approvazione dei bilanci d’esercizio della Sezione e del Museo Nazionale della Montagna.

Prendo atto che consideri la suddetta attività contraria alle norme statutarie e regolamentari e conseguentemente illegittima. Pur rispettando la Tua opinione, mi permetto di osservare che si
tratta   di   attività   posta   in   essere   ben   prima   della   delibera​ presidenziale   del   nostro   Presidente   Generale   e   che l’approvazione   dei   bilanci   non   poteva   essere   ulteriormente
ritardata senza provocare gravi danni e altre conseguenze; se, in ogni caso, il nuovo Consiglio Direttivo e l’Assemblea dei Soci vorranno  riaffrontare  l’argomento,  se  lo  riterranno  opportuno,
potranno ben procedere alle necessarie ratifiche, modifiche e/o integrazioni.

c) Sulla dichiarazione di illegittimità e sull’ordine di pubblicazione.

Come hai correttamente evidenziato, le norme statutarie e regolamentari del nostro sodalizio   prevedono che il C.D.R. debba ... “comunicare al C.D.C le eventuali inosservanze” delle Sezioni; non certo che il Presidente del G.R. possa dichiarare senz’altro l’illegittimità e/o la nullità degli atti del Presidente della Sezione o che possa imporgli comportamenti o, peggio ancora, che possa rivolgersi direttamente agli uffici sezionali.

Considero pertanto le Tue richieste come costruttivi “consigli” che, in quanto tali, terrò nella giusta considerazione.

Approfitto dell’occasione per congratularmi per la Tua fresca nomina e  farTi i miei auguri di buon   lavoro, che chiedo di estendere a tutto il nuovo Direttivo.

Con i migliori saluti.
Il Presidente della Sezione di Torino
(Roberto Ferrero)