Monte Bianco, i confini contesi

22 Ottobre 2020

Ha destato non poco scalpore la notizia, rilanciata da quasi tutti i grandi media nazionali, televisivi e cartacei, della cosiddetta “annessione” da parte della Francia della vetta del Monte Bianco e aree limitrofe a seguito di una sorta di revisione unilaterale e arbitraria dei confini generata, di fatto, dall’ordinanza del 27 giugno 2019  dei Comuni francesi di Chamonix e Saint-Gervais, che hanno incluso in un divieto di sorvolo in parapendio anche parte del territorio italiano, seguita da un'interrogazione parlamentare cui il Governo ha risposto solo pochi giorni fa.

In realtà la questione non è nuova e si ripropone periodicamente da decenni, come più volte dibattuto anche sulla nostra stampa sociale, sia sezionale, che nazionale.

Per fare un po' di chiarezza riproponiamo un esaustivo articolo di Stefano Delfino pubblicato su Monti e Valli dell'autunno 2015: Monte Bianco, i confini contesi >