Monte Bianco, i soci del CAI Chieri sulla Cresta di Peuterey
22 Luglio 2019

Dopo 50 anni dalla prima salita italiana all'integrale di Peuterey dei fratelli Ollier con Angelo Manolino, il figlio di Angelo, Davide Manolino, con la compagna di cordata Elisa Cappuzzo hanno ripetuto l'impresa.
Davide, ottimo alpinista con grandi salite e ripetizioni di rilievo, è da molti anni punto di riferimento per le attività alpinistiche nella Sottosezione di Chieri del CAI Torino.
Il Gruppo del Peuterey (detto anche Cresta di Peuterey) è un insieme di cime situate nella parte meridionale italiana del Massiccio del Monte Bianco. È considerato da molti alpinisti l'itinerario più bello, ma anche tra i più pericolosi, dell'intera catena del Monte Bianco.
Ecco la relazione di Davide:
«Siamo partiti alle h 2.30 dal Purtud in Val Veny, bivaccando la prima notte alla Punta Ottoz.
Il mattino seguente siamo partiti alle h 7:30, completando la cresta sud dell’Aiguille Noire e scendendo a nord con 17 doppie. Siamo arrivati al bivacco Craveri alle h 19.
Il mattino seguente alle h 4 siamo ripartiti salendo l’Aiguille Blanche, il Pilier d’Angle, il Monte Bianco di Courmayeur e poi il Monte Bianco, raggiunto alle h 18.
Il rientro è avvenuto lungo l'itinerario del Rifugio Gonella, che abbiamo riaggiunto alle h 20:30. Una bellissima avventura».
Il CAI a Chieri
Il CAI di Chieri è stato fondato il 4 aprile 1928, ed è una Sottosezione del CAI Torino.
A fianco delle imprese individuali, il CAI Chieri è impegnato in diverse attività sia invernali sia estive organizzate dai soci con l'intento di avvicinare sempre più persone alla montagna.