Monti e Valli 2018

21 Dicembre 2018

La Sezione di Torino, la più antica delle Sezioni del Club Alpino Italiano ha avuto i seguenti notiziari:
Torino Notizie - annuale dal 1887 al 1915;
Torino Annuario - saltuario dal 1915 al 1926;
Comunicato Mensile ai Soci - dall’aprile 1920 al 1927, sostituito da Alpi Occidentali che cessa nel novembre 1931;
Alpinismo - rivista mensile dal 1929, dal 1931 organo dell’Unione Escursionisti di Torino, diventa nel 1932 organo ufficiale della Sezione di Torino e cessa nel 1938;
Montagna-Alpinismo - rivista mensile di arte e letteratura alpina dal 1934, esce nel 1938 con l’inserto Notiziario della Sezione;
Notiziario Mensile - dal gennaio 1939 fino al 1945, saltuario negli anni di guerra (Notiziario), cessa con la relazione dell’Assemblea dei Soci del 25 maggio, nella quale il conte Cibrario proclama la fine del Centro Alpinistico Italiano dell’era fascista ed il ritorno al Club Alpino dei fondatori;
Monti e Valli dal 1946 in poi.

1946: il primo numero, in formato giornale

"Monti e Valli" esordì come Trimestrale di Alpinismo, Sci, Letteratura ed Arte Alpina, dedicando ampi spazi al C.A.A.I. Occidentale, alla 13° Zona Soccorso Alpino, ai notiziari sezionali e sottosezionali.
Poiché si tratta dell'organo di informazione di un'associazione, il CAI di Torino, “Monti e Valli” ha sempre trattato argomenti e temi inerenti la montagna in tutte le sue sfaccettature (cronaca ed etica alpinistica, ambiente, itinerari e vie, letteratura, ecc. ecc.), riuscendo talvolta ad anticipare media più blasonati, con ampi spazi dedicati alla vita associativa (verbali delle assemblee, gite sociali, corsi, ecc. ecc.).

I Direttori
Adolfo Balliano
Ernesto Lavini
Gianni Valenza
Gianni Gay
Attilio Cirillo
Paolo Vinai
Ugo Grassi
Federico Bollarino
Fedele Bertorello da gennaio 1995 a giugno 2005
Mauro Brusa, coordinatore redazionale dal 1998 e da luglio 2005 Direttore Responsabile.

1978: il primo esemplare con il nuovo logo, in formato rivista su carta patinata

Una vita travagliata ma piena di soddisfazioni
La testata  ha cambiato varie volte formato e periodicità per molteplici ragioni, sia editoriali, sia economiche: rincari delle tariffe di spedizione (la pubblicazione non era in vendita e i Soci la ricevevano a casa) e dei costi di stampa concomitanti con una sempre maggiore penuria di risorse economiche della Sezione: per fare alcuni esempi, il formato rivista (l'apice del prestigio della pubblicazione) aveva cadenza trimestrale e fu sostituito a gennaio 1987 dal formato A4 a periodicità mensile, anche per rendere una più tempestiva informazione; per ragioni di bilancio è poi divenuto bimestrale con il numero di maggio/giugno 2005 e quadrimestrale con quello dell'estate 2014.

L'ultimo, doloroso, taglio si è reso necessario nell'estate del 2018 quando, giocoforza, si è passati dalla periodicità trimestrale a quella annuale allo scopo di conservare la registrazione della testata presso il Tribunale di Torino.
Grazie alle nuove tecnologie, però, essa – già dal maggio 2016 – è presente online, regolarmente registrata in Tribunale, accessibile tramite il sito www.caitorino.it e offre la possibilità di fruire anche di contenuti multimediali: può quindi vantare ben 74 anni ininterrotti di pubblicazione, primato assoluto fra i notiziari sezionali del Club Alpino Italiano.

Il n. unico 2018 è stato realizzato selezionando gli articoli più significativi già pubblicati on line con una scelta equilibrata degli argomenti: l'impegno del CAI per i rifugi; apertura di una nuova via di ghiaccio da parte di due nostri giovani Soci; sci alpinismo; alpinismo e arrampicata; riflessioni sulla conduzione delle gite; storia della sede sociale ai Cappuccini, ai più sconosciuta.

Di seguito trovate il link per scaricare e stampare "Monti e Valli 2018": oltre a conservarlo, potete regalarlo ai vostri amici per fare conoscere il CAI di Torino.

Buona lettura!

Mauro Brusa

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