Maraman – Paesaggio culturale delle Valli Maira e Grana

13 Novembre 2018

Da novembre riparte la terza edizione del ricchissimo programma di eventi “Maraman – Paesaggio culturale delle Valli Maira e Grana – 2018/2019” con il quale i musei e punti espositivi delle due valli propongono al pubblico numerosi appuntamenti culturali per conoscere, approfondire o vivere esperienze assistendo a una conferenza, condividendo momenti di scambio e testimonianze, guardando un film o partecipando a un laboratorio. A sorpresa dunque, come vuole significare il termine occitano “Maraman” scelto nell’estate 2016 per identificare il progetto di rete museale che attualmente conta 28 adesioni, ad aprire il programma sarà la Saletta Antica Tipografia – InTipo di Dronero che propone sabato 17 e domenica 18 novembreScrivere la stoffa”, laboratorio di scrittura con l’Associazione culturale Calligrafia e Lettering di Torino, per riprodurre parole e frasi sul tessuto da arredamento o abbigliamento utilizzando le tecniche calligrafiche. Le stoffe verranno scritte a mano con inchiostri e strumenti adatti al supporto. Per la partecipazione al laboratorio è necessaria l’iscrizione al tel. 0171 918118. Allo stesso recapito sarà possibile ricevere tutte le informazioni sul laboratorio e sugli orari di svolgimento.

Il secondo appuntamento del mese di novembre è invece proposto dal Kinomuseo e dall’Esposizione di opere artistiche in miniatura di Valgrana nella serata di sabato 24 novembre alle ore 21 presso il Salone Comunale di Valgrana: l’appuntamento dal titolo “A 50 anni dal ‘68” con la proiezione del video “I favolosi anni ‘60?” pone lo sguardo sugli avvenimenti politici, sociali e di costume di un decennio - dal 1° gennaio 1960 al 31 dicembre 1969 - per capire meglio un anno che ha trasformato il mondo. La visione vuole essere un contributo per una riflessione sugli anni ‘60 sia per chi li ha vissuti sia per chi è più giovane.

Per informazioni: Espaci Occitan di Dronero, tel 0171 904075, segreteria@espaci-occitan.org, Fb @museooccitano, Tw @espacioccitan.

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