Nella Perla della Valle Maira (CN) la Giornata del Solstizio dell’Operatore Naturalistico e Culturale CAI
28 Maggio 2018

Escursioni tra natura, laghi, cultura e leggende il 16 e il 17 giugno 2018 nel territorio di Elva, aperte a tutti i Soci per far conoscere una figura importante all'interno del Club alpino.
Dal 2005 gli Operatori Naturalistici e Culturali (ONC), titolati del Comitato Scientifico del Club Alpino italiano, scelgono i giorni più prossimi al solstizio d’estate per proporre al sodalizio alcune attività speciali per presentare la propria figura e le proprie competenze.
Nel 2018 l’appuntamento con la Giornata del Solstizio dell’Operatore Naturalistico e Culturale (ONC) sarà nei giorni 16 e 17 giugno a Elva in Valle Maira (CN) e sarà realizzata con il patrocinio del Comitato Scientifico CAI Ligure Piemontese Valdostano. L’organizzazione sarà a cura di Enzo Resta, ONCN della sottosezione CAI di Borgo S. Dalmazzo (Cuneo).
L’iniziativa è rivolta esclusivamente a soci CAI, i quali potranno conoscere e interagire con i diversi ONC presenti durante l’attività. La partecipazione è completamente a titolo gratuito previa iscrizione entro il 13 giugno all’indirizzo mail del Comitato Scientifico LPV (segreteriacslpv@gmail.com). A carico dei partecipanti saranno i pasti, il pernottamento e il biglietto di ingresso al Museo dei Cavié per chi avesse piacere di visitarlo.
Il programma
Sabato 16 giugno è prevista un’escursione tra le borgate e nei boschi dei Elva: seguendo il percorso naturalistico didattico sarà possibile scoprire alcuni aspetti che rendono straordinario questo territorio che è noto come “Perla della Val Maira”. Si conoscerà la storia dei Cavié, ovvero dell’antico mestiere itinerante dei raccoglitori di capelli esercitato dagli elvesi tra XIX e XX secolo. E poi il sistema dei Piloni votivi, gli affreschi murali di Giors Boneto, Giuseppe Gauteri e Tommaso Testa, le leggende e le poesie di Piero Raina poeta, scrittore, agricoltore e apicoltore di Elva. Ci sarà quindi una breve visita al mulino dell’Alberg e la visita agli affreschi di Hans Clemer (pittore fiammingo del XV secolo) nella Chiesa Parrocchiale di Santa Maira Assunta.
Domenica 17 giugno ci sarà quindi, con partenza dal Colle di Sampeyre, l’escursione allo splendido lago Camoscere (2644 m), situato in un anfiteatro glaciale contornato da guglie rocciose.
Chi è l’Operatore Naturalistico e Culturale del CAI?
Gli Operatori Naturalistici e Culturali di primo livello (ONC) e di secondo livello (ONCN) sono titolati del Club Alpino Italiano con il compito di promuovere la ricerca scientifica e naturalistica, la didattica presso le scuole e il CAI, la divulgazione degli aspetti scientifici, naturalistici, antropici e culturali della montagna, attraverso l’organizzazione di eventi scientifici e culturali con frequentazione dell’ambiente e partecipazione ai gruppi di lavoro del Comitato Scientifico Centrale e dei Comitati Scientifici Territoriali, come Terre Alte, Grandi Carnivori, Rete Museale, Rifugi e Dintorni ed altro ancora.
Essere Operatori Naturalistici e Culturali e partecipare all’attività del Comitato Scientifico significa quindi operare all’interno del grande solco che, conformemente all’art. 1 dello statuto, lega sin dalle sue origini il CAI alla “conoscenza e allo studio delle montagne”.
Questa missione si attua seguendo due idee ambiziose che ispirano gli Operatori Naturalistici e Culturali e i Comitati Scientifici che ne sono i coordinatori responsabili: il desiderio di conoscere la grande complessità dell’ambiente naturale ed umano delle nostre montagne e la volontà di divulgarne i caratteri salienti.
Tutti i soci CAI che hanno il desiderio di conoscere, studiare, capire e far conoscere l’ambiente naturale e umano possono diventare ONC. É necessario frequentare i corsi organizzati dai Comitati Scientifici che affrontano l’aspetto scientifico-culturale e quello della corretta e moderna divulgazione