Andiamo in Yosemite?
04 Maggio 2018
Spesso le migliori avventure nascono per caso. In una giornata fredda e umida di gennaio dovevo andare a fare dry tooling a Ceresole Reale quando la mattina ricevo un messaggio dal mio amico che diceva di non poter più venire. Indeciso su cosa fare vado lo stesso da solo sperando di incontrare qualcuno in falesia, e in effetti trovo una forte guida che conosco con il suo gruppo di amici, con i quali riesco a scalare. Uno di loro mi dice che di lì a poco, in primavera, sarebbe partito per l’America giusto il tempo necessario per salire la mitica via del Nose.
L’idea mi stuzzica molto ma sul momento non ci faccio troppo caso, però una volta tornato a casa come un tarlo inizia a scavare nel cervello finché non mi trovo a controllare i prezzi dei biglietti aerei. Mando un messaggio a Lucas, un amico belga con cui ho scalato molto nelle Alpi quando studiava a Torino, e che l’anno prima era stato in Yosemite scalando alcune delle più belle vie della valle, per sapere che cosa ne pensa. Inizialmente mi dice che non ha vacanze, poi dopo un paio di settimane mi richiama dicendo che anche lui continuava a pensarci, quindi si parte!