Ampia presenza del CAI nel nuovo Consiglio dell'International Alliance for Mountain Film

05 Marzo 2018

In occasione del Festival Gorniškega Filma di Lubiana (Slovenia), il 1° marzo a Domžale, si è svolta l’Assemblea dell’International Alliance for Mountain Film che ha completamente rinnovato il Consiglio direttivo. L’IAMF – fondata per valorizzare, promuovere e conservare la cinematografia di settore – oggi riunisce 24 associati, di 18 paesi, di 5 continenti. Al precedente gruppo che ha guidato l’Associazione nell’ultimo triennio – costituito dal Presidente Joan Salarich (Spagna), dalla vicepresidente Gabriela Kühn (Polonia), dal coordinatore Aldo Audisio (Italia) e dai consiglieri Silvo Karo (Slovenia) e Michael Pause (Germania) – è subentrato un consiglio quasi completamente rinnovato.

Per il prossimo triennio sono stati eletti: presidente Javier Barayazarra, direttore del Festival di Bilbao (Spagna); vicepresidente Roberto De Martin, rappresentate del Festival di Trento (Italia); coordinatore Marco Ribetti, vicedirettore del Museo Nazionale della Montagna di Torino (Italia); due consiglieri Basanta Thapa e Silvo Karo, rispettivamente presidente del Festival di Kathmandu (Nepal) e Silvo Karo presidente del Festival di Lubiana (Slovenia). Quindi ampio spazio alla presenza italiana attraverso strutture del Club Alpino Italiano.

Sono stati anche nominati i rappresentati di area: per l’Europa Michael Pause (Germania), per l’Asia e Oceania Billy Choi (Corea), per il Nord America Joanna Croston (Canada) e per il Sud America María Ema de Antueno (Argentina).

È inoltre stata riconfermata la sede storica presso il Museo Nazionale della Montagna a Torino, dove l’International Alliance for Mountain Film venne fondata nel febbraio del 2000.

 

Scopri di più su mountainfilmalliance.org >