Mistà e Musei 2017

19 Settembre 2017

Chiese e Musei aperti in valle Maira, un calendario straordinario

Nei mesi di settembre e ottobre il calendario Mistà e Musei 2017 - Chiese e Musei aperti in Valle Maira accoglie i visitatori della Valle Maira con un’interessante fusione di arte gotica, saperi tradizionali e fascino del territorio.
Gli appuntamenti, iniziati negli scorsi fine settimana, proseguiranno a Marmora sabato 23 settembre quando dalle 9 alle 12.30 si potrà visitare la Parrocchiale di San Massimo, con i suoi affreschi gotici e le testimonianze romane; dalle 14.30 alle 18 si potranno ammirare gli affreschi quattrocenteschi della Cappella dei SS. Sebastiano e Fabiano, uno dei capolavori dell’artista Giovanni Baleison.

Domenica 24 settembre sempre a Marmora si potrà visitare dalle 9 alle 12.30 il Centro Culturale Casa di Mosè, ristrutturato edificio risalente al XV secolo; dalle 14.30 alle 18 si potrà accedere al Triassic Park – Gardetta, un’esposizione didattica di reperti geologici del periodo triassico provenienti dall’Altopiano della Gardetta; con orario continuato dalle 9 alle 18 si potrà inoltre visitare il Museo d’la vito d’en bot, raccolta di attrezzi, oggetti di uso quotidiano e fotografie risalenti ai secoli XIX e XX.

Il week-end successivo Mistà e Musei 2017 scende nei comuni di media valle proponendo sabato 30 settembre a Macra, dalle ore 9 alle 12.30, l’apertura della Cappella di San Pietro, che conserva affreschi quattrocenteschi raffiguranti una rara danza macabra. Dalle 14.30 alle 18 vi saranno in concomitanza le aperture della Cappella di San Salvatore, il più antico edificio religioso della valle Maira, con affreschi romanici e gotici, e del Punto visita Bottai sito in frazione Albaretto, dedicato all’attività itinerante praticata dai suoi abitanti.

Domenica 1° ottobre a Celle di Macra dalle 9 alle 12.30 vi sarà l’apertura della Cappella di San Sebastiano con affreschi medievali dedicati ad Inferno e Paradiso; in orario 14.30-18 sarà vistabile la Parrocchiale di San Giovanni Battista che custodisce il polittico della Vergine con Bambino e Santi di Hans Clemer. Dalle ore 9 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18 si potranno visitare il Museo Seles dei mestieri itineranti e degli Acciugai dedicato al mestiere dei venditori di acciughe e alle altre professioni itineranti della Valle Maira e il Punto espositivo Spazio Pinse che offre una panoramica sui pittori attivi tra XIX e XX secolo sulle Alpi cuneesi.

Il programma proseguirà sabato 7 ottobre a Dronero, quando si potranno visitare il Mulino della Riviera, l’Esposizione permanente d’Arte Sacra e la Collezione strumenti musicali “G. Goletti”; domenica 8 ottobre a Villar San Costanzo con il Santuario di San Costanzo al Monte e la Cappella di San Giorgio con Cripta nella Parrocchiale di San Pietro in Vincoli e a Dronero con il Chiostro del Monastero di Sant’Antonio.
Sabato 14 ottobre a Roccabruna con il Centro visite Roccerè e a Dronero con la Saletta Antica Tipografia InTipo e il Museo Civico Luigi Mallé; domenica 15 ottobre a Villar San Costanzo dove si potranno visitare il Centro Ricerche L'Arc Arcieria Sperimentale e a Dronero con l’Esposizione moto d’epoca Moto Collection e il Museo occitano Sòn de Lenga Espaci Occitan.

Oltre alle date indicate molti dei beni in calendario sono spesso fruibili in un periodo più esteso. Il programma promosso e finanziato dall’Unione Montana Valle Maira, è organizzato da Espaci Occitan con il contributo della Regione Piemonte. L’iniziativa rientra nel programma di valorizzazione Maraman - Paesaggio Culturale delle Valli Maira e Grana, è inserita nel piano di comunicazione MOVE ed è uno tra i progetti ripetibili nel programma di avvicinamento al 28 maggio 2028, data in cui la Valle Maira celebrerà i suoi 1000 anni.

Per informazioni: Espaci Occitan in Via Val Maira 19 a Dronero, tel/fax 0171 904075,
segreteria@espaci-occitan.org, www.espaci-occitan.org, Fb @museooccitano, Twitter
@espacioccitan.