Monviso Mon Amour

17 Luglio 2017

Torino, Museo Nazionale della Montagna - Cortile Olimpico, 17 luglio ore 21,00

Ingresso libero fino esaurimento posti, con accesso da Salita al CAI Torino 12.


Attraverso le pagine di un libro e le immagini di un film, al Museomontagna l’occasione per  approfondire la conoscenza del Monviso, sospeso a 3841 metri sul crinale delle Cozie, tra i severi massicci delle Alpi nord occidentali e le valli che, più a sud, si avvicinano gradatamente al mare.

Lunedì 17 luglio si inizia alle 21,00 nel Cortile Olimpico del Museo Nazionale della Montagna al Monte dei Cappuccini di Torino, con il giornalista Roberto Mantovani che presenta il volume MONVISO. L’ICONA DELLA MONTAGNA PIEMONTESE (Fusta Editore, Saluzzo 2016). L’autore ha inserito il “Re di pietra” nell’affascinante storia delle Alpi. A partire dal Neolitico fino ai giorni nostri. Passando attraverso la cultura “orofoba” dell’antichità classica, i secoli del Medioevo, l’“invenzione” settecentesca della montagna, l’inizio e lo sviluppo dell’avventura alpinistica. Fino al 1861, quando la gigantesca piramide rocciosa fu scalata per la prima volta dall’inglese William Mathews. E di nuovo nel 1863, allorché fu finalmente portata a termine la prima ascensione interamente italiana, capeggiata da Quintino Sella. Ma il Monviso non è solo alpinismo. È molto di più. Un mondo a sé dove, attraversando gli ambienti e i paesaggi più diversi si possono incontrare gran parte degli esseri viventi che abitano le alte quote. Un mondo che si può conoscere davvero solo spostandosi con il passo lento dell’escursionista.                                            

Partecipa alla presentazione Enzo Cardonatti, collaboratore di Mantovani per la parte del libro dedicata allo sci ripido, ma anche tra gli ideatori del film MONVISO MON AMOUR (Italia 2016, 52') di Fabio Gianotti, la cui proiezione partirà con il buio intorno alle 22.  È la storia dello sci estremo sul Monviso attraverso le immagini d’archivio della prima discesa effettuata da Nino Viale nel 1975 e, quarant’anni dopo, della sua ripetizione da parte di cinque giovani amanti del ripido accompagnati da Stefano De Benedetti, primo ad averne sceso la mitica parete ovest.

Il film ha partecipato a numerosi festival nazionali ed internazionali e viene presentato al Museomontagna grazie al cinecamper del Nuovi Mondi Film Festival, il più piccolo festival cinematografico del mondo, che si svolge a Valloriate e Paraloup in provincia di Cuneo.

Alla proiezione sarà presente Nino Viale, maestro di sci di Limone Piemonte e protagonista del film. Per l’occasione gli appassionati potranno vedere gli sci utilizzati da Viale nel 1975 e da lui donati al Museomontagna alcuni anni fa, grazie all’interessamento di Enzo Cardonatti e dell’amico Federico Negri, autori di “Ripido”, libro cult sullo sci alpinismo.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti.


MUSEO NAZIONALE DELLA MONTAGNA

Piazzale Monte dei Cappuccini 7, 10131 Torino

Tel. 0116.604.104 / stampa.pr@museomontagna.org

www.museomontagna.org