Mountain Protection Award
12 Aprile 2017

Nei suoi cinque anni di vita, il Mountain Protection Award, premio annuale dell’UIAA (Union Internationale des Associations d'Alpinisme), è riuscito a fare la differenza per la vita di montagna, per le comunità e l’ambiente montano. A molti ha permesso di raccogliere fondi per costruire infrastratture, condurre ricerche di importanza vitale e realizzare obiettivi che erano in sospeso.
Parallelamente, ha fornito ai progetti partecipanti una vetrina internazionale e una piattaforma di comunicazione per sensibilizzare e condividere idee ed iniziative. Dunque non solo ha sostenuto le comunità locali, ma ha anche incoraggiato e sviluppato la propria comunità globale.
CHI PUÒ PARTECIPARE?
Qualunque progetto sostenuto da una Federazione membro dell’UIAA, così come ogni associazione e agenzia turistica attiva nella protezione dell’ambiente montano, e che sia coinvolta e collabori con le comunità locali per sviluppare una cultura di iniziative di sostenibilità che attirino e inspirino i turisti. Il progetto deve impegnarsi in almeno una delle seguenti attività:
- Conservazione della biodiversità, flora e fauna incluse;
- Gestione sostenibile delle risorse (es. energia e acqua);
- Gestione e smaltimento sostenibile dei rifiuti;
- Adeguamento agli effetti del cambio climatico ed attenuazione degli stessi;
- Protezione ambientale attraverso la cultura e l’educazione.
QUALI SONO I BENEFICI?
Il progetto vincitore viene annunciato all’annuale Assemblea Generale dell’UIAA e riceve una sovvenzione di 5.000 USD, oltre che pubblicità tramite la rete internazionale dell’UIAA. A trarre dei benefici dal premio non è però solo il vincitore, ma tutti i progetti selezionati che godono di una vetrina internazionale, grazie al sito dell’UIAA e ai suoi molteplici canali di comunicazione.
DOVE CANDIDARSI?
Completate il questionario online.Registrarsi è gratuito; tutte le candidature sono inviate al gruppo di esperti consulenti UIAA scelto per assegnare il MPA.
Il termine per le candidature è il 30 giugno 2017.