Il direttivo centrale CAI nelle regioni colpite dal terremoto

11 Aprile 2017

E' stata davvero apprezzata dal territorio la presenza del Direttivo del CAI nazionale alle assemblee dei Gruppi regionali del Centro Italia coinvolti dal terremoto, che si sono svolte in contemporanea sabato 8 aprile scorso.

Dopo la riunione del Consiglio direttivo centrale avvenuta a Carsoli (AQ) venerdì 7, i componenti si sono infatti “sparpagliati” tra Abruzzo, Lazio, Marche, Molise e Umbria per ribadire la vicinanza di tutto il corpo sociale a territori così duramente colpiti da scosse e valanghe nei mesi scorsi.

Abbiamo sentito telefonicamente i Presidenti dei Gruppi regionali per avere un commento all'iniziativa direttamente dalla loro “viva voce”, iniziando da Gaetano Falcone (Abruzzo), che ha ospitato il Presidente generale Vincenzo Torti.

“La presenza del Presidente generale è stata molto significativa e apprezzata da tutti noi. Ci ha dato fiducia, ha dimostrato come il nostro CAI si muova sempre in maniera attiva e propositiva. Torti ha ricordato che il Sodalizio continuerà a offrire agli amanti delle terre alte e ai suoi abitanti tutto quello che potrà, in ogni momento. C'è sempre il territorio in cima alla lista delle priorità. Un assunto dimostrato anche dalle nostre prossime iniziative che vedranno, già in occasione della giornata nazionale In cammino nei Parchi di maggio, l'organizzazione di quattro escursioni intersezionali, una per ogni Parco Nazionale presente in Abruzzo. Queste escursioni coinvolgeranno tutte le nostre Sezioni”.

“Abbiamo accolto in maniera molto positiva la presenza del Vicepresidente Antonio Montani alla nostra assemblea”, gli fa eco il Presidente del CAI Umbria Paolo Vandone. “Una presenza molto in sintonia con gli argomenti dell'ordine del giorno. Abbiamo infatti ratificato il referente per il Centro Meridione Isole all'interno della Commissione centrale rifugi. Stiamo poi ricevendo molte richieste di collaborazione da parte degli Enti locali per quanto riguarda la sentieristica, dopo la convenzione che abbiamo stipulato con la Regione i mesi scorsi”.

Dal canto suo il Presidente del CAI Marche Lorenzo Monelli ha sottolineato come “tutti i Delegati siano rimasti soddisfatti dall'intervento del Vicepresidente Erminio Quartiani. E' stato fatto il punto sulle iniziative post terremoto nell'area del cratere, evidenziando come la sentieristica nel Parco dei Sibillini oggi sia gravemente compromessa e fruibile per il 10% circa. Quartiani ha inoltre risposto a molti quesiti dei presenti, riguardanti soprattutto gli Organi tecnici, alla luce del nuovo Regolamento unico”.

“A Roma il Vicepresidente Borciani ha ribadito l'intenzione della Sede centrale di contribuire alla realizzazione della Casa della Montagna di Amatrice”, ha affermato il Presidente del CAI Lazio Fabio Desideri. “Come già espresso da Torti in occasione dell'ultima Conferenza dei Presidenti regionali, il progetto e la gestione saranno interamente affidati al CAI Lazio”.

Davvero entusiasta infine il Presidente del CAI Molise Nino Ciampitti, che ha ospitato il Consigliere Enzo Cori: “la sua presenza e la sua disponibilità hanno animato i lavori, aprendo un dibattito che si è protratto per tutta la mattinata. Si sono registrate davvero tante domande e un interesse notevole da parte dei nostri Soci. Siamo davvero riconoscenti per questa iniziativa e per la disponibilità manifestata dalla Sede centrale nei confronti delle regioni dell'Italia centrale”.