In edicola Montagne360 di marzo

02 Marzo 2017

Tra il mese di dicembre e quello di gennaio c'è stato un vero periodo di lutto per gli amanti della storia dell'alpinismo italiano. A meno di un mese di distanza l'uno dall'altro se ne sono andati gli ultimi due protagonisti della storica spedizione italiana sul K2 del 1954: il biellese Ugo Angelino (scomparso il 23 dicembre all'età di 93anni) e l'alto atesino Erich Abram (scomparso il 16 gennaio a 95 anni). Montagne360 ripercorre la loro vita e, soprattutto, i ruoli ricoperti in un viaggio diventato leggenda.

Il 18 gennaio scorso, pochi giorni prima di compiere 100 anni, ci ha lasciato anche Spiro Dalla Porta Xidias, uno dei più prolifici autori di alpinismo (a sua firma risultano 65 titoli di opere di narrativa, biografie e monografie). La sua figura è ripercorsa su M360 dall'attuale Presidente del Gruppo Italiani Scrittori di Montagna Dante Colli, carica che Dalla Porta ha ricoperto per oltre 30 anni.
In tema di ricordi di alpinisti leggendari presente anche il ritratto di Gigi Alippi, uno degli ultimi alpinisti di vecchio stampo, rimasto in vita fino al 28 marzo dello scorso anno.

In prima linea, qualunque sia l'emergenza, grazie a un sistema di volontariato organizzato: “nella mia esperienza di soccorritore e nella memoria del Soccorso alpino, le operazioni nel Centro Italia sono state probabilmente tra le più complicate”. Sono le parole di Maurizio Dellantonio, Presidente CNSAS, relativamente alla “tempesta perfetta” che si è abbattuta in questi mesi su Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, tra terremoto infinito, emergenza neve e la valanga sull’hotel Rigopiano. Dellantonio racconta a M360 il lavoro dei soccorritori.

In questi ultimi anni stanno cambiando le esigenze dei visitatori delle località montane: si sta sempre più diffondendo un turismo lento, attento all'ambiente e alla cultura dei luoghi attraversati. Un turismo che può rilanciare zone caratterizzate da spopolamento e abbandono. E' il caso della Val Maira, nelle Alpi occitane, che, come racconta M360, sta vivendo una rivitalizzazione legata a iniziative turistiche a basso impatto ambientale. Presenti le descrizioni di due itinerari per escursioni con ciaspole o pelli di foca, di difficoltà non elevata.

Spostandoci a nelle Alpi orientali, quest'anno la Strada delle Gallerie sul Pasubio, straordinaria opera bellica risalente alla Grande Guerra, compie 100 anni. Su questo numero viene presentata la mostra organizzata per celebrare la ricorrenza, che sarà esposta a Schio (Palazzo Fogazzaro) dal 26 marzo al 24 settembre.

Diverse le proposte per escursioni sulla neve in questo numero: dai due itinerari scialpinistici descritti nell'articolo sulla Valle dei Forni, in Alta Valtellina, alle ciaspolate dolomitiche con i dettagli di quattro itinerari ai piedi dei Monti Pallidi, dalle Dolomiti del Brenta a quelle di Sesto e dalle Odle alle Pale di San Martino. Un articolo racconta infine una giornata indimenticabile di sci estremo nell'elegante e ripido canalone di Lourousa, nel massiccio dell’Argentera, sulle Alpi Marittime.

“Dalla montagna il nostro futuro sostenibile”: è questo uno dei temi della 65^ edizione del Trento Film Festival che si svolgerà dal 27 aprile al 7 maggio. Il Presidente Roberto De Martin la anticipa a M360, tra Islanda, arrampicata sportiva, Dolomiti, montagnaterapia e montagna inclusiva.

Alpinismo e solidarietà sono due mondi che vanno a braccetto da diverso tempo: lo dimostra, tra gli altri, il progetto “Summit for peace”, i cui decenni di trekking e azioni solidali sulle montagne più belle del mondo vengono descritti in questo numero.

Sono raccontati trent’anni di vita alpina nel nuovo romanzo del 39enne milanese Paolo Cognetti “Le otto montagne”: nell'intervista l'autore, che abita in una baita a 1900 metri, sopra Brusson, in Val d’Ayas, racconta il suo rapporto con le terre alte. Un rapporto ben rappresentato da un libro che racconta la storia di due ragazzi, uno cittadino e uno valligiano, che crescono assieme per poi dividersi e infine ritrovarsi adulti.

“Un passo dopo l'altro” è il titolo del portfolio fotografico che racconta gli incantati scenari invernali che si possono trovare camminando in montagna con le ciaspole: lontani dagli impianti e dalle piste da sci, le montagne mostrano il loro lato più affascinante e la conquista di ogni traguardo è ancora più gratificante.

Scienza, curiosità, attualità, cronache di nuove ascensioni e di spedizioni internazionali completano come sempre il numero di marzo, in tutte le edicole a 3,90 euro.

Comunicato Club alpino italiano