Festival di Ushuaia: il CAI “al fin del mundo”

Ushuaia RA, Festival Internacional de Cine de Montaña Shh... Dal 24 al 28 agosto 2016

Il Festival Internacional de Cine de Montaña Shh... di Ushuaia – dove Shh significa silenzio in sala – ha compiuto 10 anni. Si tratta della più importante e vitale realtà di settore del Sud America.

A Ushuaia – nel cuore dell'inverno australe – in Terra del Fuoco, sul Canale Beagle, per l'occasione sono convenuti molti ospiti internazionali. Tra questi i membri dell'International Alliance for Montain Film – IAMF per la seconda Assemblea annuale 2016. La prima si era svolta a Lubiana, in Slovenia, ad inizio anno. L'Alliance riunisce 21 realtà, di 4 continenti, di 16 Paesi.

All'incontro, rappresentati 13 associati, la presenza del Club Alpino Italiano è stata particolarmente rilevante: il Museo Nazionale della Montagna, che è anche sede dell'IAMF – e il Trento Film Festival, rispettivamente attraverso il direttore Aldo Audisio e il presidente Roberto De Martin.

Oltre a dibattere i temi dell'associazione, per la diffusione e la promozione del cinema di settore, i partecipanti hanno avuto l'occasione di aprirsi a nuove realtà, così lontane dalle Alpi.
Audisio e De Martin hanno affermato che questi appuntamenti sono fondamentali per diffondere un'immagine positiva della montagna e per stringere nuovi progetti di collaborazione attraverso momenti di confronto e scambio di esperienze.

D'altra parte l'International Alliance for Mountain Film – attualmente presieduta dallo spagnolo Joan Salarich, direttore del Festival di Torelló in Catalogna, anche lui in questi giorni a Ushuaia – è stata un sostegno fondamentale, dieci anni fa, per la nascita del progetto del Festival in Terra del Fuoco Argentina. Anche il Museomontagna ha da sempre attivamente collaborato con il Festival Shh... con progetti espositivi, rassegne e proiezioni speciali di film, partecipazione alla giuria e alla preparazione dell'evento.

Sempre De Martin e Audisio hanno sottolineato l'attiva presenza delle due istituzioni del Club Alpino Italiano, sempre attente a una positiva diffusione dell'immagine della montagna a livello mondiale.
Il direttore del Festival Mariano De Antueno e il suo staff – è stato ricordato nella cerimonia di apertura del Festival – sono strettamente legati all'International Alliance for Mountain Film, al Museomontagna e al Festival di Trento e vedono queste realtà come punto di riferimento fondamentale e imprescindibile per la loro programmazione.

Prossimi appuntamenti della “carovana” dell'IAMF nel prossimo anno saranno: a Trento in primavera e a Banff (Canada) in autunno. Intanto in Europa, Asia, Nord e Sud America si svolgono le programmazioni di cinema di montagna degli associati e al Museomontagna si lavora per coordinare il gruppo, nonché conservare la storia del cinema  di settore. Una garanzia in questi anni in cui sono proliferate iniziative di ogni genere sul film di alpinismo ed esplorazione.

Nella foto da sinistra: Roberto De Martin, Mariano De Antueno, Joan Salarich e Aldo Audisio