Rifugio Levi - Molinari chiuso
Tipologia: custodito
Categoria: A
Altitudine: 1850 m
Posti letto: 46
Aperture:
dal 16 Maggio 2023 al 17 Settembre 2023
dal 23 Settembre 2023 al 24 Settembre 2023
dal 30 Settembre 2023 al 01 Ottobre 2023
dal 07 Ottobre 2023 al 08 Ottobre 2023
dal 14 Ottobre 2023 al 15 Ottobre 2023
Contatti:
Grange della Valle, Exilles, Valle di Susa
0122-58241
http://www.rifugiolevimolinari.it
Gestore: Marco Pozzi
339-5004191
Itinerari
Itinerario | Tempo di percorrenza | Dislivello totale |
---|---|---|
Accesso al rifugio Levi - Molinari | 00:15 | 9 |
Informazioni
STANTE LA SITUAZIONE ATTUALE È FORTEMENTE RACCOMANDATO VERIFICARE TELEFONICAMENTE LA POSSIBILITÀ DI CONSUMARE I PASTI ALL'INTERNO DEL RIFUGIO
Il Rifugio Levi Molinari è situato nel comune di Exilles (TO), in Val di Susa, a 1.850 metri di quota in un'area protetta di notevole pregio naturalistico.
Il rifugio organizza, in collaborazione con il CAI Torino, campi natura estivi per bambini e ragazzi: settimane residenziali per bambini e ragazzi all’insegna del gioco, della scoperta, del divertimento a contatto con la natura, avvolti dal calore famigliare del Rifugio
Scopri di più sui Campi Estivi >
Storia
Anno di costruzione: 1928. Il rifugio venne intestato alla memoria di Mariannina Levi, alpinista e sciatrice caduta due anni prima. Durante il fascismo, l'intestazione del rifugio fu cambiata in Magda Molinari poiché, a causa delle leggi razziali, non poteva comparire un nome ebraico. Dopo la guerra, per non fare torto a nessuna, fu adottata la doppia denominazione, anche se ancora adesso i torinesi chiamano affettuosamente il rifugio "il Mariannina Levi".
Anno di costruzione: 1928. Il rifugio venne intestato alla memoria di Mariannina Levi, alpinista e sciatrice caduta due anni prima. Durante il fascismo, l'intestazione del rifugio fu cambiata in Magda Molinari poiché, a causa delle leggi razziali, non poteva comparire un nome ebraico. Dopo la guerra, per non fare torto a nessuna, fu adottata la doppia denominazione, anche se ancora adesso i torinesi chiamano affettuosamente il rifugio "il Mariannina Levi".